L’assegnazione integrativa di carburante agricolo agevolato è ampliata a nuove colture. Coldiretti Campania rende noto che con delibera di giunta regionale si è provveduto ad individuare nuove tabelle per la quantità massima assegnabile per lavorazione e per coltura, così come previsto dal decreto ministeriale 30/15.
“Le modifiche al decreto – spiega Salvatore Loffreda, direttore di Coldiretti Campania – non disciplinavano le assegnazioni per le colture a ciclo breve e non prevedevano l’operazione di soffiatura per le nocciole e le castagne, una pratica agronomica molto diffusa nella nostra regione. La Giunta regionale ha accolto pertanto la proposta della Coldiretti, a cui hanno aderito le altre organizzazioni professionali agricole”.
Il provvedimento assegna l’integrazione di carburanti agricoli agevolati per la coltivazione delle colture “intercalari”, così elencate: mais sorgo, erbai (loieto, veccia, trifoglio, miscuglio cereali e leguminose per produzione di foraggio o seme), leguminose primaverili (cece, fagiolo, pisello, lenticchia, cicerchia, lupino, coriandolo, arachide, fava), ortive da pieno campo (fagiolino, pisello, spinacio, cipolla, aglio, peperone, melanzana, cetriolo, cavolfiore, broccoli, finocchio, rapa, pomodoro da tavola, patata, carota, sedano, basilico), zucca da zucchini, lattuga insalate radicchi.
Le misure aggiuntive tengono conto delle particolari pratiche colturali in Campania su ortive poliennali (sarchiatura, sfoltimento della vegetazione che ha prodotto i capolini, e scarducciatura su carciofo, collocazione impianto di irrigazione su asparago), frutta in guscio (pulizia con soffiatore e raccolta con soffiatore per nocciole o castagne), oliveti e agrumeti (decespugliatura per impianti su terrazzamento), fragola (vangatura in alternativa all’aratura, fertirrigazione).