L’Ordine degli architetti della provincia di Avellino ha organizzato per il 21 novembre 2023, per gli iscritti, una visita al parco archeologico di Ercolano per approfondire le tecniche e le modalità che hanno caratterizzato i recenti restauri. I partecipanti saranno accolti dal direttore del parco archeologico Francesco Sirano e dal presidente degli architetti irpini Erminio Petecca. Interverranno alla giornata di studio Angela Di Lillo, funzionario del parco archeologico e coordinatrice dell’incontro, Elisabetta Canna, restauratrice del parco archeologico, Rossella Di Lauro, architetto del gruppo di progettazione. La visita sarà guidata dall’architetto Maria Anna Martignetti e dall’archeologo Mariano Prodomo mostrando: l’Esposizione resti della nave, l’Arco quadriforme sul decumano massimo, il Sacello degli augustali, la Casa del bicentenario, le Terme, la Casa dal tramezzo di legno, la Casa dei cervi, la Terrazza Marco Nonio Balbo, l’Area sacra, le Fornici e spiaggia e l’Uscita dal vialone monumentale del Parco.
“Come ha detto qualcuno – spiega il consigliere Giuseppe Nardiello – l’archeologia di oggi è l’architettura del passato, l’architettura di oggi è l’archeologia del domani, destinata a prestarsi col tempo a nuovi usi culturali, materiali ed economici. Un appuntamento che vuole essere dunque un’occasione d’incontro, di arricchimento personale e anche di formazione, perché il dialogo tra architettura e archeologia è, al Sud più che altrove, di estrema rilevanza”
“Dopo la visita ai cantieri di restauro di Pompei dell’anno scorso questa volta ci spostiamo nell’antica Ercolano, presso il suggestivo sito archeologico, patrimonio mondiale UNESCO. L’occasione rappresenta un importante momento formativo per i nostri iscritti appassionati ed attivi nel mondo del restauro. L’incontro, che è stato fortemente voluto dal consigliere Giuseppe Nardiello, ci consentirà di trascorrere una importante giornata di formazione sull’antica città, la sua fisionomia urbanistica, la sua civiltà ed il suo volto umano che emerge attraverso le piu’ recenti scoperte”, lo dichiara il presidente Erminio Petecca.