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Otto ore di sciopero nella giornata di oggi. Ed altre otto già programmate per opporsi alle scelte di sotto inquadramento operate in maniera unilaterale dalla proprietà. Tira una brutta aria alla Genetic Spa, azienda farmaceutica con sede a Fisciano, in provincia di Salerno, di proprietà del manager delle farmacie Rocco Pavese.
Oltre 160 dipendenti, tutti laureati e con un alto profilo professionale, che dallo scorso mese di maggio, supportati dalla Filctem Cgil Avellino hanno avviato una vertenza per chiedere il rispetto della propria professionalità che comporta, in un settore così delicato, anche un alto livello di responsabilità.
Dopo l’ennesimo incontro in Confindustria Salerno, nella giornata di lunedì, ieri i lavoratori si sono riuniti nella sede della Cgil Avellino per un’assemblea nel corso della quale sono state analizzate tutte le strade percorribili per far valere i propri diritti nei confronti dell’azienda.
“Purtroppo – dichiara il segretario generale Filctem Cgil Avellino, Carmine De Maio – abbiamo tentato la strada del dialogo ma non c’è stato verso. Ci siamo scontrati con una visione aziendalistica dove da un lato c’è il padrone e dall’altra ci sono i lavoratori, senza il minimo rispetto dei diritti fondamentali”.
I lavoratori, stanchi di questa situazione che va avanti da tempo, sono pronti a proseguire nella lotta anche con un presidio permanente davanti ai cancelli dell’azienda, ubicata nella zona industriale di Fisciano, fin quando la proprietà non sarà disposta ad aprire un dialogo costruttivo per riconoscere le giuste garanzie economiche.