Lezioni di napoletano impartite da Francesca Cioffi ai coinquilini della casa del Grande Fratello. La lingua napoletana e il suo vocabolario ha ottenuto riconoscimenti internazionali tanto da diventare patrimonio dell’Unesco, secondo alcuni suoi compaesani, la grottesca versione offerta da Francesca ridicolizza il dialetto a tal punto da far indispettire i concittadini. “Pesc’ a bror”, “pigl a magl a ind’o tratur”, “fell e pastier”, “pesc pigliat c’a bott” e la fantastica dicitura degli “articoli indeterminanti” hanno offerto uno spettacolo umiliante che mortifica la cultura partenopea. Sicuramente saranno stati gli autori del programma ad aver suggerito a Francesca di enfatizzare questo lato, poco elegante, della lingua partenopea per fare più audience.