Grande successo di pubblico con tantissime presenze per la Millenaria Fiera di Santa Caterina che, come da tradizione, si è svolta in onore di Santa Caterina, il cui culto si festeggia il 25 novembre, nella suggestiva location di Montecalvo Irpino che, con le sue bellezze naturalistiche e storiche ha accolto una tre giorni che rappresenta una delle più importanti fiere del Sud Italia che coniuga attenzione ai prodotti di agricoltura e artigianato locale, le tante degustazioni enogastronomiche di prodotti ed eccellenze tipiche con spettacoli di musica e cabaret quest’anno con nomi di rilievo nazionale e tanti percorsi culturali. La kermesse è stata anche un grande attrattore turistico poiché rappresenta un momento in cui il divertimento si fonde con la scoperta del territorio con tantissimi momenti di spettacoli gratuiti che hanno animato la festa. Gli spettacoli previsti dal programma sono stati variegati e affollatissimi. Pienone per lo show del comico Paolo Caiazzo che ha sferrato colpi di satira pungente vestendo i panni di tanti personaggi amati dal pubblico, come il celebre Tonino Cardamone, dopo la comicità e le risate tutti in piazza per volare in Irlanda grazie alla musica dei Modena City Ramblers, una delle band più interessanti del panorama musicale italiano in cui rivendicano la loro identità meticcia, l’Irlanda e l’Emilia, la resistenza e gli anni Settanta, i viaggi e le lotte per poi chiudere in bellezza domenica 25 novembre con la grande musica d’autore del cantautore Roberto Vecchioni che ha infiammato i cuori degli spettatori con i grandi successi di oggi e di ieri.
La kermesse, il cui progetto è stato co-finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, oltre agli spettacoli ha abbracciato lo spirito natalizio con un delizioso mercatino con tipicità strettamente artigianali, culinarie, natalizie. Tante le visite guidate per gli appassionati di storia e cultura del territorio con gli itinerari guidati alla scoperta dei luoghi suggestivi come il Castello ducale Pignatelli, l’Ospedale Crociata di Santa Caterina, il Ponte Romano, il Borgo del Trappeto, l’ingresso delle sede municipale con la sua secolare “Sekoma” (pietra contenitore utilizzata come unità di misura del grano, unica esempio in tutta l’Italia continentale). Anche l’aspetto religioso non è stata trascurato con tante visite a luoghi come la Chiesa Madre di Santa Maria, la Chiesa di San Pompilio, il Convento di Sant’Antonio. Un appuntamento storico che lascia un invito che si rinnova nel tempo. Appuntamento al prossimo anno con la Millenaria Fiera di Santa Caterina!