Credevano di meglio celare l’attività di spaccio tra le numerose persone che affollano il mercato settimanale di Grottaminarda, ma non avevano considerato che il Comando della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino aveva dislocato tra la gente degli osservatori con il compito di monitorare i loro movimenti sospetti.
È così che i militari della Stazione di Grottaminarda hanno tratto in arresto un ventenne del posto ed un suo coetaneo di Frigento, rei di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Troppi i giovani che in una sorta di pellegrinaggio facevano visita ai due ventenni.
Ieri mattina, nell’ambito del predisposto servizio svolto con l’impiego di personale sia in divisa che in borghese, dopo aver osservato con attenzione i loro movimenti, si riteneva giunto il momento di intervenire.
E quando i Carabinieri li hanno bloccati, i due hanno tentato di intralciare in ogni modo l’operato, arrivando financo a “sfidare” gli stessi a trovare sostanze di qualsivoglia natura come prova della sua “buona fede”.
All’esito di perquisizione, estesa successivamente anche alle rispettive abitazioni, i militari operanti rinvenivano nella disponibilità dei predetti circa 50 grammi di hashish ben occultati, già suddivisa in dosi e pronta per lo spaccio. Veniva altresì rinvenuto un bilancino di precisione ed altro materiale potenzialmente idoneo al confezionamento di dosi nonché la somma contante di 225 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.
I due ventenni sono stati così dichiarati in arresto e, dopo le formalità di rito espletate in Caserma, collocati in regime di arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Benevento.