Come ben noto la tassa sui rifiuti (TARI) è un tributo a completo carico dei cittadini. Il Comune di Grottaminarda, come tutti i Comuni, non fa altro che riscuotere e trasferire le somme alla società preposta ad effettuare il servizio.
Per arginare il fenomeno dell’evasione ed anche per facilitare i cittadini nel pagamento dei tributi mediante rateizzazione, è stato affidato, con gara ad evidenza pubblica, il servizio ad una società specifica (Gamma Tributi srl), la quale sta cominciando ad effettuare il recupero dei crediti.
Al riguardo si precisa che il Comune non si è mai sottratto al dialogo e alla ricerca di soluzioni per la gestione del servizio dei rifiuti e che sta facendo tutto il possibile per incassare il dovuto dai contribuenti, mettendo in atto notevoli sforzi per allinearsi definitivamente con i crediti ed i debiti. Infatti, con il recente pagamento di 413.331,22 euro, l’importo corrisposto da gennaio 2018 a gennaio 2019 ammonta ad oltre 2 milioni di euro, a fronte di un costo del servizio annuo pari al 1.200.000,00 come da Piano Industriale di Irpiniambiante ( prot.n.3871 del 22.03.2017).
In sintesi, solo in quest’ultimo anno l’Ente ha versato per i rifiuti circa 2 milioni di euro, andando oltre le somme dovute per tale annualità ed iniziando, quindi, anche a risanare una situazione pregressa, ereditata nel cambio di gestione del Ciclo Integrato dei Rifiuti.
Giova, inoltre, ricordare che il Comune di Grottaminarda ed Irpiniambiente, nel reciproco rispetto, mantengono vivo un rapporto dialettico, sia attraverso corrispondenza epistolare, sia con incontri periodici.
Questa Amministrazione Comunale, a testa alta, con umile determinazione e concreta azione, sta operando, in tutti i settori di propria competenza, nel rispetto e nella ferrea applicazione dei principi della “economicità, efficienza ed efficacia”, sia in fase di programmazione che in fase di esecuzione.
Abbiamo assistito in questi ultimi giorni alla divulgazione, attraverso social network e stampa locale, di notizie non vere circa l’indebitamento dell’Ente ed i rapporti dello stesso con Irpiniambiente, per opera di due ex Assessori. Tali illazioni oltre a minare la loro stessa credibilità, danneggiano gravemente l’immagine dell’Istituzione Comunale. Chi improvvidamente se n’è reso artefice dovrebbe consapevolmente e responsabilmente, anche in funzione della carica svolta a servizio del Comune, chiedere scusa ad una cittadinanza ricca di persone intelligenti che sanno valutare, argomentare, discutere e giudicare su fatti concreti.