L’uomo, fermato dalle forze dell’ordine, era completamente ubriaco. E mentre gli ritiravano l’auto ha esclamato: “Il commissario Montalbano sono”
Un’andatura che, vista dall’auto della squadra mobile, faceva pensare a due possibilità: un malore o un po’ troppo alcol in corpo. Tanto da credersi il Commissario Montalbano.
Quando gli agenti della mobile di Enna, quelli dell’U.P.G.S.P. di Enna e a quelli del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, hanno visto l’auto ondeggiare, non ci hanno pensato un attimo e hanno fermato il conducente nei pressi di Enna.
Questi, come riporta newsicilia, emanava un forte odore di alcol. Fatto scendere dall’auto, è stato costretto a sedere sul marciapiede per non cadere. Poi, mentre le forze dell’ordine cercavano di sottoporlo all’alcol test, ha farfugliato qualche frase incomprensibile e poi ha urlato: “Il commissario Montalbano sono!”.
Non è dato sapere cosa sperasse di ottenere. Difficile tradurre i pensieri sorti nella mente di un uomo completamente ubriaco. Quello che appare evidente è che il conducente (ora denunciato anche per aver rifiutato l’alcoltest) non fosse proprio in sé tanto che, racconta il quotidiano locale, avrebbe anche urinato nei pantaloni. Poi, non contento, mentre gli uomini in divisa gli ritiravano la patente e gli sequestravano la macchina, ha ripetuto: “Ma dove mi avete portato? Il mare dove sta? Il commissario Montalbano sono!“.