Oggi, primo dicembre 2022, per l’I.C.S. Mons. P. Guerriero di Avella si è conclusa la Festa dell’albero. In collaborazione con il Circolo Legambiente di Nola “La Cicala”, sono state organizzate tre giornate di sensibilizzazione arricchite da attività, laboratori, interventi di esperti, messe a dimora di piante e semi, laboratori educativi dentro e fuori la scuola. A supporto di questo impegno è stato fornito il kit didattico Terra Mission, un percorso interattivo collegato a Life Terra, il progetto europeo di cui Legambiente fa parte e che si prefigge l’importante obiettivo di piantare 500 milioni di alberi di cui 9 milioni in Italia. Nelle aree verdi dei tre plessi scolastici sono stati messi a dimora complessivamente tre lecci e tantissime piante aromatiche che fungeranno da filtri biologici per gli inquinanti atmosferici, saranno uno nuovo scrigno di biodiversità e svolgeranno un ruolo sempre più importante nella rigenerazione dell’aria delle nostre città. Interessante e coinvolgente, inoltre, l’intervento “Inquinamento atmosferico. Cambiamenti climatici e qualità dell’aria: due facce della stessa medaglia” a cura della dottoressa in scienze ambientali, ricercatrice con dottorato in fisica dell’ambiente (PHD università statale di Groningen) Carmina Sirignano, disponibile nel rispondere alle tante domande ed alle innumerevoli curiosità rivolte dai giovani alunni delle classi prime della Scuola Secondaria di I grado. Queste le parole del Dirigente Scolastico, prof. Vincenzo Gagliotta: “La Festa dell’albero ha
rappresentato simbolicamente l’avvio di un percorso teso a cambiare gradualmente gli stili organizzativi e di vita per renderli più sostenibili e contribuire in maniera concreta al contrasto dei cambiamenti climatici.
L’aumento delle temperature sta modificando i modelli meteorologici e sta sconvolgendo il normale equilibrio della natura. Questo comporta molti rischi non solo per gli esseri umani, ma per tutte le altre forme di vita sulla Terra. I cambiamenti climatici, dunque, sono una realtà che riguarda il futuro dei nostri alunni. E’ importante sensibilizzare, ma anche svolgere concretamente e nel quotidiano quelle piccole azioni volte al miglioramento delle prassi e di tutto ciò che può incidere su un cambio di rotta difficile, ma non impossibile”.