Si chiamava ‘commissione Giovannini’ e aveva il compito di tagliare lo stipendio ai parlamentari italiani. Ma la sua missione ha letteralmente fallito.
I politici italiani restano i più pagati d’Europa. Luciano Capone, su un articolo pubblicato su Libero, scrive: “Il governo Berlusconi prima e Monti poi avevano insediato la commissione Giovannini, che aveva lo scopo di livellare le retribuzioni dei parlamentari. Paesi del Nord come Francia, Germania, Svezia e Regno Unito hanno stipendi simili tra loro, ma molto più alti di quelli dell’Europa meridionale come Spagna e Portogallo. Ovviamente ogni buona regola ha la sua eccezione, che in questo caso non poteva non essere l’Italia: i nostri hanno gli stipendi più alti di tutti, settentrionali e meridionali, atlantici e mediterranei. I portoghesi prendono circa 3.200 euro al mese, gli spagnoli 3.600, gli inglesi 6.400, gli svedesi 6.700, i francesi 6.900, i tedeschi 7.700,gli italiani sono in testa con 11.700 euro, oltre 4mila euro di distacco sui secondi. Come facevano però notare i parlamentari italiani a Giovannini, l’indennità non è l’unica voce dello stipendio e per fare un confronto serio c’è bisogno di considerare anche altri benefit”.