di Giuseppe De Carlo
In questi giorni abbiamo incontrato l’imprenditore partenopeo, Vincenzo De Martino, il quale, con la gentilezza che lo distingue, ha accettato la nostra intervista.
Iniziamo con il chiederle come sta trascorrendo questo periodo di emergenza COVID-19? Essendo un periodo molto difficile soprattutto economico, cerchiamo in famiglia di superare questa pandemia, trasmettendo sempre la nostra determinazione.
Come nasce questa idea imprenditoriale? Il concetto imprenditoriale nasce con il simbolo dell’aquila, che rappresenta la forza, il potere e da sempre emblema di maestosità. E’ stato scelto questo simbolo per dedicarlo a mio nonno, una figura storica sulla scena campana (e non solo) nell’ambito degli affari edili nonchè appassionato del “beverage”, che ci ha trasmesso la passione per la vodka nel corso di quei anni. L’aquila è quindi il simbolo primario del brand nonché l’icona distintiva della famiglia De Martino, presente anche sul punto più alto della nostra proprietà di famiglia con una bellissima scultura. Il messaggio lanciato dall’idea imprenditoriale della VDM attraverso un nuovo design serve a dare un concetto di amore condividendo i momenti più belli della vita.
Come è nata la sua idea di incastonare la vodka all’interno di bottiglie di vetro chic?
Alla scelta mirata dell’aquila, simbolo del potere nel mondo, il brand ha scelto di affiancare un’immagine forte dal ricercato design per unire il prodotto all’idea del brand. Le bottiglie di vodka liscia, con gradazione al 40%, seguono tutti i passaggi della lavorazione originale, come imposto dalla migliore tradizione polacca e russa.
Quali sono gli obiettivi della VDM in futuro? Gli obiettivi della VDM sono in primis incentrati sulla crescita del nostro prodotto e quello di portare il marchio nel mondo conquistando fette di mercato sempre più grandi.
Le facciamo i nostri auguri affinchè i suoi prodotti possono restare sempre sugli scudi. Ad Maiora.