All’Istituto Superiore “Aeclanum” parte il progetto “Cultura visuale tra didattica e creatività” sostenuto dal MIUR e dal MiBACT. Da febbraio a giugno gli studenti delle classi V parteciperanno a lezioni frontali, seminari, proiezioni e laboratori sulla settima arte. Giovedì, 21 febbraio, alle 11.00, la presentazione dell’iniziativa al Circolo della stampa di Avellino.
La cinematografia e l’audiovisivo entrano a far parte della didattica scolastica. È il progetto “Cultura visuale tra didattica e creatività” che l’Istituto d’Istruzione Superiore “Aeclanum” di Mirabella Eclano avvierà, con il finanziamento del MIUR, venerdì prossimo, sotto la direzione scientifica del giovane regista Roberto Flammia. Fino a giugno gli studenti delle quinte classi del liceo scientifico, del liceo classico, dell’Istituto tecnico commerciale e del liceo musicale saranno coinvolti in un articolato percorso di formazione sul linguaggio del cinema. Sono previsti proiezioni di film, incontri e seminari con esperti del settore, registi, scenografi, attori e costumisti, nonché laboratori finalizzati alla realizzazione di un cortometraggio nel suggestivo borgo di Gesualdo. Le docenze e i laboratori saranno tenuti dalla Scuola di cinema “Pigrecoemme” di Napoli.
L’iniziativa sarà illustrata nel dettaglio giovedì, 21 febbraio, alle 11.00, al Circolo della stampa di Avellino durante una conferenza a cui parteciperanno il Dirigente scolastico dell’Istituto “Aeclanum” Sabato Centrella, il Sindaco di Gesualdo Edgardo Pesiri, il professore e ricercatore dell’Università di Salerno Carlo Santoli, e il regista e sceneggiatore Rosario Gallone in qualità di docente della Scuola di cinema partenopea coinvolto nell’attività programmatica per accompagnare i ragazzi lungo un coinvolgente percorso di alfabetizzazione alla testualità audiovisiva e all’esperienza comunicativa filmica. Saranno presenti, inoltre, il regista Roberto Flammia e Vincenzo Fedele, rispettivamente direttore scientifico e ideatore del progetto. Autore di diversi cortometraggi, spot e videoclip, Roberto Flammia si è formato alla Scuola di cinema “Pigrecoemme“ di Napoli. Dopo gli studi, giovanissimo, si è distinto per la talentuosa realizzazione di progetti di direzione e scrittura, tra cui “In cammino con Padre Pio” con Gabriele Greco, e il cortometraggio fantascientifico “Krineide” che ha ricevuto prestigiose attestazioni di qualità ad Hollywood, al “Los Angeles, Italia – Film, Fashion and Art Fest”, al Festival del Cinema Italiano di Madrid e al Festival di Cannes.
Esperto di finanza agevolata e strategie di sviluppo territoriali, Vincenzo Fedele, ex dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico, ha partecipato attivamente all’ideazione e allo sviluppo del progetto in questione.
L’intento è avvicinare i giovani alle nuove discipline professionali che la cinematografia e l’audiovisivo possono offrire, come previsto dal piano nazionale “Cinema per la Scuola” promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali in sinergia con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in attuazione alla legge del 14 novembre 2016, n. 220, “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo”. La norma prevede, tra l’altro, l’emanazione di bandi rivolti alle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e a Enti, Fondazioni e Associazioni per sostenere e promuovere lo studio e l’utilizzo del cinema e del linguaggio audiovisivo a scuola.
Il progetto, di cui beneficerà l’Istituto “Aeclanum”, e che ha risposto al bando ministeriale “Cinema per la scuola. I progetti delle e per le scuole”, porterà, dunque, la settima arte tra i banchi di scuola in perfetta attuazione anche della legge 107 del 2015, che prevede l’inserimento delle discipline artistiche, tra cui il cinema, nel Piano dell’offerta formativa degli istituti scolastici di ogni ordine e grado.