In che modo la digitalizzazione e le nuove tecnologie stanno cambiando il mondo dello sport. Ce lo spiega un libro, che può essere definito tranquillamente un manuale, dal titolo “Sport, intrattenimento e digitalizzazione: l’enter(sport)ainment come nuovo modello di business”, edito da Franco Angeli, con il quale gli autori Paolo Carito e Agostino Piacquadio hanno descritto in maniera esaustiva i cambiamenti in atto nel mondo dello sport business. Il risultato finale è, per l’appunto, un manuale adatto a tutti gli stakeholder interessati ad approfondire i trend futuri legati alla digitalizzazione e alle innovazioni tecnologiche del settore sportivo.
La prefazione è di Fabio Capello con un approccio da dirigente sportivo più che da allenatore. Per meglio comprendere tali dinamiche e avere un quadro generale completo, il Coni di Avellino ha invitato uno degli autori nel capoluogo irpino, ovvero Paolo Carito, docente universitario, manager sportivo ed esperto di sport business. Carito interverrà ad un dibattito pubblico che si terrà mercoledì 22 febbraio, dalle 17, in programma presso il Circolo della Stampa. L’autore si confronterà con i giornalisti, con i dirigenti delle società sportive e con chiunque altro voglia approfondire temi di grande interesse ed attualità.
Il libro si rivolge infatti anche ai fan, ai tifosi, visto che analizza come sia cambiato il loro ruolo negli ultimi anni: da soggetti passivi sono diventati utenti al centro delle strategie commerciali di un club. Carito parla anche alla “Generazione Z”, oggi poco interessata allo sport in modo tradizionale, spiega l’E-Sports ed il metaverso. Ed affronta un tema caro all’Avellino calcio in questo periodo, ovvero quello degli stadi che stanno evolvendo verso un concetto di “tradium”, che nasce dalle parole trade e stadium.
Paolo Carito, dopo un passato nel Cda dell’Ascoli e di direttore marketing della Sampdoria, di recente è stato nominato direttore generale degli Europei di Atletica 2024, importantissimo appuntamento in programma a Roma dal 7 al 12 giugno del prossimo anno. Con lui, al tavolo, il sindaco di Avellino Gianluca Festa, il delegato provinciale del Coni Giuseppe Saviano, l’assessore allo Sport Giuseppe Giacobbe ed il direttore scientifico della scuola regionale dello Sport del Coni, Antonino Chieffo.