Ecco cosa scrive il consigliere regionale per le Aree Interne Francesco Todisco sul funerale di oggi a Saviano.
“A me dispiace fare questo post, ne sono profondamente mortificato, ma ne avverto il dovere civile. Qualche giorno fa ho detto che appena rientreremo nella normalità avremo il dovere di riappropriarci dell’addio a tante persone che ne sono state private. Illustri e meno illustri. Per riappropriarci tutti di una memoria collettiva che è l’essenza della umanità. Ma non possiamo accettare ciò che si è verificato stamane a Saviano per la morte del dottore Sommese, ex sindaco ed ex consigliere regionale.
Non ho avuto modo di conoscerlo ma sono vicino alla sua famiglia e alla sua comunità per questa perdita. Ma vedere queste immagini fa rabbia rispetto a tutte le regole che ci siamo dati per affrontare questa fase drammatica e che qui sono state infrante. Infrante, pare, finanche dalla stessa polizia municipale e dai carabinieri che, dalle immagini, sembrano essersi messe a capo di un corteo funebre con centinaia di persone. Perché qui non si è voluto attendere, perché come accaduto con tanti altri defunti, illustri e non, non si è voluto attendere un ritorno alla normalità per poter ricordare il dottore Sommese? Sono queste le cose che rappresentano una ferita profonda, molto profonda rispetto ai sacrifici che ognuno di noi sta compiendo.
Questa brutta pagina ci dice che bisogna andarci piano, che ogni accelerazione verso il rientro alla normalità della vita civile e produttiva è un enorme rischio, perché in tanti, in troppi si è profondamente immaturi e irrispettosi del diritto più importante che appartiene a tutti noi: quello alla vita e alla salute”.