Roma – Il 17 e 18 marzo scorso si sono svolte le elezioni per il rinnovo del Consiglio della Magistratura Militare (CMM), l’organo di autogoverno della Giustizia Militare. Tra i vincitori è risultato il dott. Gaetano Carlizzi, giudice del Tribunale Militare di Napoli, presidente di sezione della Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Firenze e docente di Teoria dell’interpretazione giuridica nell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Il nuovo CMM dovrà affrontare sfide particolarmente impegnative. In primo luogo, sarà chiamato a valorizzare la specialità della Magistratura Militare adattando alle sue peculiarità la disciplina prevista per la Magistratura ordinaria e promuovendo la razionalizzazione e l’ampliamento della giurisdizione militare. Inoltre, nei prossimi 4 anni, dovrà provvedere via via al rinnovamento dei vertici di tutti gli Uffici Giudiziari Militari.
“L’elezione nell’Organo di autogoverno della Magistratura Militare – dichiara il dott. Gaetano Carlizzi – costituisce per me un enorme onore e una grande responsabilità. I compiti che ci attendono sono tanti e decisivi. Bisognerà innanzitutto promuovere l’efficienza dell’organizzazione giudiziaria militare attraverso nuovi reclutamenti e un imponente ammodernamento della gestione informatica dei processi. Inoltre – continua il magistrato – saremo chiamati a rinnovare progressivamente i vertici dei Tribunali e delle Procure militari di tutta l’Italia. Infine, avremo il compito di collaborare alla auspicata riforma della nostra giurisdizione, sempre più urgente in un contesto globale nel quale, come mostrano i recenti e drammatici conflitti bellici, i fatti di rilevanza penale militare trascendono ormai ampiamente i confini nazionali”.