«Il festone, è la felicità, è un dono di dio, è un abbraccio collettivo», così il sindaco di Grottaminarda. Qui tutto il ricchissimo programma civile e religioso.

«Il festone, è la felicità, è un dono di dio, è un abbraccio collettivo», così il sindaco di Grottaminarda. Qui tutto il ricchissimo programma civile e religioso.

Domani, mercoledì 16 agosto, inizia il “Festone” di Grottaminarda. Sette giornate di festa popolare dedicate alla tradizione ma anche tante iniziative nuove. Ricchissimo il programma tra musica, luminarie, fuochi pirotecnici, attività sportive e riti religiosi: la cena aspettando l’accensione delle arcate, i concerti bandistici, i dj set, la strett band, i giochi di fontane, lo spettacolo anni 90, l’attesissimo concerto di Andrea Sannino, per menzionare solo qualcuno dei tanti appuntamenti organizzati dal Comitato Festone con il patrocinio della Parrocchia di Santa Maria Maggiore e del Comune di Grottaminarda.

Il Sindaco, Marcantonio Spera augura un buon “Festone” a tutti, all’insegna della poesia e della felicità. Questo il suo messaggio:


«Carissimi concittadini,
a nome e per conto di tutta l’Amministrazione Comunale saluto e ringrazio il Comitato Festone, il Consiglio Pastorale Parrocchiale, il Parroco, Don Rosario Paoletti Presidente del Comitato, il Vicario, Don Antonio Lo Conte Vicepresidente del Comitato, i Cittadini di Grottaminarda, e quanti altri collaboreranno con noi tutti per il successo del nostro amatissimo “Festone”.
Un ringraziamento speciale a S.E. il Vescovo di Ariano Irpino, Monsignor Sergio Melillo, per averci esortati e spinti, per questo Festone 2023, al confronto con la fede e la ragione, i doni di Dio per la conquista del bene e della felicità in un convegno sul nostro Santo Patrono, San Tommaso d’Aquino, “San Tommaso: il Filosofo, il Teologo, il Santo”, tenutosi il giorno 25 giugno 2023 presso i Giardini Pensili del Castello d’Aquino, quale prologo del “Festone” stesso, nel segno della conoscenza, della sapienza, della saggezza, per rafforzare la nostra Comunità ed elaborare legami sempre più etici nella nostra vita civile e religiosa. Chi ha partecipato all’evento ha vissuto un meraviglioso momento di alto profilo culturale e di raccoglimento spirituale che ha esaltato il concetto di poesia di San Tommaso e di continua ricerca di Dio, senza la pretesa di possederlo attraverso la filosofia ma con l’intento di scorgere le sue tracce nelle realtà create e di avvicinarsi a lui umilmente ed audacemente con l’intelletto e l’amore.
Ecco perchè la festa, il “Festone”, è la felicità, ed è un dono di Dio, un abbraccio collettivo, un trovarsi e ritrovarsi felici nelle case, nelle piazze, nelle strade, tra strette di mano, baci e sorrisi, immersi in un’aura che avvolge i sensi, fatta di profumi di torrone, di incenso e polvere da sparo, travolti dagli acuti di trombe e clarinetti, dal vociare sublime della folla, tra tamburi e roboanti botti mattutini che preannunciano la festa. E la festa, “Il Festone” è la poesia che perpetua le tradizioni di un popolo, rallegra i cuori, illumina le menti e rafforza le identità sotto l’egida dei nostri tre Santi Patroni: San Tommaso d’Aquino, Sant’Antonio da Padova e San Rocco di Montpellier.
Ciascuno di noi ha qualcosa o qualcuno da ricordare, rievocare come un nostalgico ricordo, dolce e amaro che ogni anno risveglia i sensi e misura la vita che corre e ognuno di noi rievoca nei ricordi chi non c’è più, chi ci ha lasciato, chi non è presente ma è presente come un’emozione incancellabile.
Tutto ciò hanno capito e sanno ben interpretare i fantastici ragazzi del Festone, quel gruppo di indomiti che ogni anno sulle orme dei vecchi maestri di festa animano l’impresa; sono tenaci, attivi, fantasmagorici e per quest’anno impegnati come mai nel segno della “rinascita” del “Festone” dopo il buio degli ultimi anni, tragici. A loro – conclude Marcantonio Spera – il mio ringraziamento più sincero, sentito e commosso e un augurio per una grande festa all’insegna della poesia e quindi della felicità come insegnamento di San Tommaso e degli altri Santi».

ECCO IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTONE:

Mercoledì 16 agosto

ore 16.00, Giardini De Curtis, HOLY FESTIVAL;

Giovedì 17 agosto

ore 20.00, Piazza Fontana, Cena Show con Umberto Finelli
“ASSTTAMMC A CENA SOTT L’ARCAT”
Una location speciale per cenare tutti insieme, ciascuno allestendo il proprio tavolo e portando la propria cena da gustare sotto le luminarie;


Venerdì 18 agosto

ore 18.30, Giardini De Curtis, ESIBIZIONE DI KICKBOXING a cura del Maestro GIUSEPPE CIAMPA, campione Italiano WAKO Pro 2018;
ore 22.00 street band SASSINFUNKY;
ore 22.00/23.00, LUCI E MUSICA, spettacolo di accensione delle luminarie a ritmo di musica;
ore 23.00, Piazza XVI Marzo, apertura DJ SET DOMENICO CAPPUCCIO & RAFFAELE BRUNO;

ore 00.00, Piazza XVI Marzo, LA PIÙ BELLA MUSICA DEGLI ANNI 90, SPECIAL GUEST MARVIN & PREZIOSO;

Sabato 19 agosto
BANDA MUSICALE CITTÀ DI GIOIA DEL COLLE

ore 8.30, giro per le strade cittadine,

ore 11.15, corso Vittorio Veneto, matinée musicale,

ore 20,30, piazza Fontana, Spettacolo Musicale;

ore 21.00, piazzale Padre Pio, al passaggio della Processione, GIOCHI DI FONTANE E BATTERIE PIROTECNICHE;

ore 22.00/23.00, LUCI E MUSICA, spettacolo di accensione delle luminarie a ritmo di musica;

ore 22.00, GROTTARTE, IV EDIZIONE FESTIVAL ARTISTI DI STRADA;

ore 00.00 Piazza XVI Marzo, DJ SET ADRIANO IMBRIANO & DOMENICO CAPPUCCIO;


Domenica 20 agosto

BANDA MUSICALE CITTÀ DI CONVERSANO

ore 8.30, giro per le strade cittadine,

ore 11.15, corso Vittorio Veneto, matinée musicale,

ore 20,30, piazza Fontana, Spettacolo Musicale;

ore 09.00, DEPOSIZIONE CORONA DI FIORI AL “MOTOLITO” (unico monumento del sud Italia dedicato ai centauri vittime della strada), a cura del Vespa Club Leoni Rossi;

ore 10.00, Corso Vittorio Veneto, COLAZIONE CONTADINA;
ore 19.30, TRIONFALE USCITA DELLA PROCESSIONE accompagnata da sequenza di coriandoli colorati;

ore 21.00, piazzale Padre Pio, GIOCHI DI FONTANE E BATTERIE PIROTECNICHE al passaggio della Processione,

ore 22.00/23.00, LUCI E MUSICA, spettacolo di accensione delle luminarie a ritmo di musica;

ore 00.00, Piazza XVI Marzo, GABRIELE ESPOSITO IN CONCERTO;

Lunedì 21 agosto

ore 22.00, Piazzale Padre Pio, ANDREA SANNINO IN CONCERTO;
ore 00.00, Piazza XVI Marzo, BAR ITALIA SHOWTIME ORIGINAL TOUR 2023, Spettacolo di musica italiana da ballare e cantare;

Martedì 22 agosto
ore 22.00, Contrada Perazzo, FESTIVAL PIROTECNICO CITTÀ DI GROTTAMINARDA, lo spettacolo sarà visibile dagli spalti dello Stadio Comunale
“Massimo Romano” che resterà aperto al pubblico per l’occasione. I fuochisti in gara sono: Pirotecnica Carmine Lieto, Pirotecnica Senatore Fireworks, Pirotecnica F.lli Romano.

PROGRAMMA RELIGIOSO

Triduo in preparazione alla festa:

mercoledì 16 agosto, S. Messa presieduta da don Antonio Albore, ore 19.00, Chiesa Santa Maria Maggiore;

giovedì 17 agosto, S. Messa presieduta da Don Michele Brescia, ore 19.00, Chiesa Santa Mana Maggiore;
venerdì 18 agosto, S. Messa presieduta da Don Antonio Surdi, ore 19.00, Chiesa Santa Maria Maggiore.

Sabato 19 agosto, S. Messa, ore 08.30, Chiesa del Rosario, ore 18.30, Chiesa di S. Maria Maggiore;
ore 10.30, partenza corteo dalla Chiesa di S. Maria Maggiore verso il Monumento dei Caduti per deposizione corona di fiori;

ore 19.30, consegna delle chiavi da parte del Sindaco a San Tommaso D’Aquino (Patrono della città), a seguire processione in onore di San Tommaso D’Aquino e Sant’Antonio da Padova.

Domenica 20 agosto, S. Messa ore 08.30 e ore 11.00, Chiesa di Santa Maria Maggiore;
ore 18.30, Messa Solenne, Chiesa di S. Maria Maggiore, presieduta da S.E. Mons. Sergio Melillo, Vescovo di Ariano Irpino – Lacedonia;
ore 19.30, Processione in onore di San Tommaso, Sant’Antonio e San Rocco che si concluderà nella Chiesa del Rosario.

Lunedi 21 agosto, S. Messa ore 09.00 e ore 19.00, Chiesa del Rosario.
Martedì 22 agosto, ore 18.00, Traslazione dei Simulacri dalla Chiesa del Rosario alla Chiesa di Santa Maria;
ore 19.00, S. Messa di ringraziamento di chiusura della Festa Patronale, Chiesa di Santa Maria Maggiore.

«Il festone, è la felicità, è un dono di dio, è un abbraccio collettivo», così il sindaco di Grottaminarda. Qui tutto il ricchissimo programma civile e religioso.