In Grecia non solo l’economia, ma anche il mondo dello sport vive una crisi profonda. Il governo di Atene ha infatti deciso di sospendere immediatamente il campionato di calcio a causa dei ripetuti episodi di violenza negli stadi. Secondo il governo di Alexis Tsipras, non ci sono al momento le condizioni di sicurezza per continuare a disputare le partite. Lasospensione ordinata ad Atene è a tempo indeterminato ed è scattata dopo gli scontri avvenuti domenica nel corso del match Panathinaikos-Olympiakos. Alcune frange di tifosi hanno lanciato razzi e fumogeni in campo, hanno invaso il terreno di gioco e poi, armate di spranghe, assalito gli agenti di polizia.