Cari fratelli e sorelle, buonasera! Rivolgo un affettuoso saluto a tutti gli abitanti di Monteverde e dell’Irpinia, e in modo del tutto speciale a quanti si sono prodigati per organizzare questa bellissima festa. In questo momento mi trovo in Brasile per la Settimana della Gioventù, una gioventù che immagino e spero sia numerosa anche qui stasera e nei prossimi giorni. Permettetemi di estendere questo mio saluto e il mio personale apprezzamento a tutte le Associazioni no profit che con il loro prezioso lavoro quotidiano realizzano uno degli aspetti migliori dell’uomo: la solidarietà e l’amore verso le tante persone bisognose di aiuto. Ringrazio quanti, in vari modi, sostengono queste belle realtà che rendono visibile l’accoglienza e la fraternità. Mi rende particolarmente lieto sapere che la serata inaugurale è dedicata ai bambini diversamente abili e agli ammalati di leucemia: un bel segno di amore e di carità per il prossimo che nasce dall’amore di Dio e che ne è la più limpida espressione. Vi esorto a prendere a cuore le situazioni in cui la comunità è chiamata ad intervenire, in spirito di fraterna solidarietà, con iniziative e programmi che favoriscano il miglioramento della vita di tante persone. Vi esprimo il mio apprezzamento e la mia riconoscenza, e vi incoraggio a proseguire sulla strada del servizio ai fratelli più poveri ed emarginati. Cari amici, grazie ancora a ciascuno di voi. Prego perché questa città continui ad essere un luogo di accoglienza e di solidarietà. La Madonna vegli sempre su di voi, e vi accompagni la Benedizione. Grazie e buon divertimento.