«E’ stata la vittoria di un’intera comunità che con orgoglio ha sostenuto la squadra dal primo all’ultimo giorno. A chi ci è stato al fianco in tutti questi mesi consigliamo di seguirci ancora: abbiamo tanti altri traguardi da raggiungere». A Marzano di Nola, piccolo borgo che conta poco più di 1300 anime nella Bassa Irpinia, è ancora festa per la vittoria della locale compagine, la Nuova Vapor, che domenica scorsa ha battuto per 1 a 0 il Real Sasso nella finalissima dei play off del campionato di II Categoria, girone F. Un risultato straordinario che permetterà alla squadra di disputare l’anno prossimo il campionato di I Categoria. Un risultato conquistato tra l’altro in un girone difficilissimo dove la squadra del Vallo di Lauro ha dovuta giocarsela con le formazioni dell’hinterland napoletano. Campi ostici e difficili, trasferte addirittura in quel di Afragola e Frattamaggiore. Eppure, i giovani calciatori irpini non hanno mai mollato, guidati sapientemente da un affiatatissimo tandem tecnico. E sono proprio loro due, mister Pasquale Mungiello e mister Antonio Della Pietra, ad esternare gioia e soddisfazione a nome di tutta la squadra.
«I ringraziamenti sono per tutti, nessuno escluso – affermano in coro – A cominciare dai tifosi, sempre presenti in casa e fuori, che ci hanno sostenuto soprattutto nei momenti più duri della stagione. Un ringraziamento alla società, che ci hanno sostenuto e supportato facendo tanti sacrifici. Un ringraziamento ai nostri calciatori, un gruppo formidabile ed eccezionale, ricco di valori e di amore per la propria comunità».
Inevitabile ora guardare con fiducia al futuro. «Festeggeremo ancora per qualche altro giorno – proseguono Mungiello e Della Pietra – Poi, ci tufferemo subito nella nuova avventura che ci aspetta. Non abbiamo paura di dirlo ai nostri tifosi: saremo protagonisti anche in Prima Categoria».
Il pensiero finale va agli avversari del Real Sasso, sconfitti nella finale playoff. A Mungiello e Della Pietra non sono piaciute le “uscite” ufficiali del post partita, piccole polemiche sul “clima” da finalissima che avrebbe caratterizzato il testa a testa di domenica scorsa. «Non so a cosa si riferiscano i nostri avversari – chiosano Mungiello e Della Pietra – Li abbiamo affrontati come dovevamo affrontarli, con la voglia di vincere a tutti i costi. D’altronde, in tutto il campionato contro di noi non sono mai riusciti a strapparci un solo punto. Prima della finale li avevamo incontrati tre volte, e per tre volte li avevamo battuti».