L’Unione Europea si è pronunciata attraverso il suo Parlamento sulle unioni tra omosessuali: “Le unioni civili e il matrimonio tra persone dello stesso sesso sono un diritto politico e umano”. Il Parlamento Europeo ha infatti approvato a larga maggioranza la “Relazione annuale sui diritti umani e la democrazia nel mondo”, redatta dall’europarlamentare Pd Pier Antonio Panzeri. I sì sono stati 390 a fronte di 151 no e 97 astensioni. Il passaggio fondamentale di questo documento è il punto 162 in cui si “incoraggiano governi e istituzioni a contribuire alla riflessione sul riconoscimento di queste unioni”. Il Parlamento Europeo ha preso atto “della legalizzazione del matrimonio e delle unioni civili tra persone dello stesso sesso in un numero crescente di Paesi nel mondo” e ha dunque incoraggiato attraverso questo documento gli Stati membri “a contribuire ulteriormente alla riflessione sul riconoscimento del matrimonio o delle unioni civili tra persone dello stesso sesso in quanto questione politica, sociale e di diritti umani e civili”.