Il Mezzogiorno non vuole essere al traino del paese.

Il Mezzogiorno non vuole essere al traino del paese.

Il Mezzogiorno non vuole essere al traino del paese.
Al contrario, intende essere protagonista del processo di riorganizzazione delle istituzioni sul territorio.
Occorre però che, da un lato, si ripristini una verità storica sia sulla quantità di risorse ricevute dallo Stato centrale, sia sulla qualità delle spesa pubblica.
E, dall’altro lato, occorre che il processo parta sin dall’inizio garantendo parità di condizioni tra i cittadini e le istituzioni territoriali che li rappresentano.
 
Su queste basi, il Centro di studi e documentazione dell’ANCI e lo SVIMEZ hanno promosso un dibattito sul tema “Il regionalismo differenziato – autonomia o secessione?”.
 
I lavori saranno moderati dall’on. Lucio D’Ubaldo (direttore del Centro studi); relazioneranno il Prof. Sandro Staiano (preside della facoltà di giurisprudenza della Federico II) e il Prof. Adriano Giannola (Presidente dello SVIMEZ); interverranno:Nicola Ricci (segretario regionale CGIL), Giovanni Sgambati (segretario regionale UIL), Doriana Buonavita (segretario regionale CISL) e Vito Grassi (Presidente Confidustria); discuteranno: Ciriaco De Mita e Vincenzo De Luca.
L’iniziativa si svolgerà a Napoli il 27 febbraio 2019, alle ore 16,00, presso la Sala Conferenze – Isola C3 del Centro direzionale.
Il Mezzogiorno non vuole essere al traino del paese.