“Questa struttura testimonia il coraggio degli amministratori comunali di dare vita ad una sinergia concreta fatta non solo di muri e di stanze, ma di progettualità condivise che si trasformano nella capacità di intercettare le fragilità di un intero territorio ed in quella di dare risposte che più sono sinergiche, più sono il frutto di una rete e più sono capaci di risolvere i problemi”: è quanto ha dichiarato il ministro per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti che oggi ha fatto visita al centro per le famiglie che l’Ambito sociale N23 ha realizzato a San Paolo Bel Sito per concentrare le attività di supporto alla comunità di 14 Comuni dell’area nolana.
Elena Bonetti è stata accolta dal sindaco Raffaele Barone per il quale “la famiglia è il centro della società e la struttura che accogliamo sul nostro territorio testimonia gli sforzi che ogni giorno compiamo per essere vicini ad ogni madre, ad ogni padre, ad ogni bambino soprattutto in un periodo di emergenza sociale, economica e sanitaria come quello che stiamo vivendo. E’ per questo che la presenza del ministro non solo ci onora ma ci rende ancor di più consapevoli che nella nostra azione amministrativa dobbiamo sempre tenere presenti i reali bisogni dei nostri concittadini”.
A fare visita alla struttura di via Tiglio anche Maria Masi, presidente del consiglio nazionale forense: “Il centro è un’esperienza virtuosa che andrebbe veicolata in altri territori come modello di buone pratiche. Il sostegno alla famiglia non è necessario solo in una fase patologica ma, come avviene nella struttura dell’Ambito N 23, in tutto l’arco del percorso compiuto dai genitori e dai figli”.
Nel centro per le famiglie operano numerosi professionisti che, ognuno con una competenza specifica, sono pronti a rispondere alle necessità delle migliaia di utenti che fanno capo all’Ambito sociale N23. Ai bimbi viene offerto supporto educativo e formativo anche per superare eventuali difficoltà di apprendimento. Sostegno professionale anche per i futuri genitori e per le coppie che attraversano momenti di crisi anche nel rapporto con i propri figli. Non manca nemmeno la formazione con i corsi attivati per colmare le lacune che spesso impediscono l’accesso al mondo del lavoro da parte dei cittadini del territorio.
“E’ questo – ha sottolineato Gaetano Minieri, il sindaco di Nola che è Comune capofila dell’Ambito N23 – il nuovo corso che abbiamo inaugurato nella gestione delle politiche sociali: maggiore condivisione sia negli obiettivi che nelle strutture. Solo così possiamo moltiplicare il sostegno reso soprattutto a chi attraversa momenti di difficoltà”.
“Il nostro obiettivo – ha spiegato il coordinatore dell’ufficio di Piano dell’Ambito N23 Giuseppe Bonino – è di razionalizzare le risorse per migliorare i servizi offerti ai cittadini. A questa sfida ci chiamano quotidianamente i sindaci del territorio per i quali un welfare efficiente è il principale impegno da rispettare”.