Se sarà confermata l’ipotesi di tenere le elezioni Regionali, Comunali e Referendum il 20 settembre , è possibile, anzi altamente probabile, che le scuole riaprano per gli studenti non prima del 23. A sollevare il caso, anche per motivi politici, sono stati i governatori del Veneto Luca Zaia e della Liguria Giovanni Toti nei giorni scorsi. Ma nella sostanza hanno posto un problema vero per le scuole: con le regole di distanziamento e pulizia previste come prevenzione a causa del virus, è possibile che le scuole debbano chiudere non il venerdì pomeriggio come succede ora e riaprire il martedì successivo, ma che addirittura le lezioni debbano cessare il mercoledì o giovedì prima del voto per riprendere non prima di mercoledì. Col paradosso di riaprire le scuole dopo sei mesi il 15 settembre per richiuderle tre giorni dopo.