Nel giorno dell’annuncio di un Giubileo straordinario che inizierà l’8 dicembre di quest’anno, Papa Francesco ha dato anche un’altra notizia che forse è passata leggermente in secondo piano a causa proprio della proclamazione dell’Anno Santo. I media ne hanno parlato, ma al fatto che il Papa abbia detto in un’intervista ad un’emittente messicana “ho la sensazione che il mio pontificato sarà breve” non è stata data forse la giusta attenzione. Anche perché, lo sappiamo, il Pontefice non parla mai a caso e anche se la chiacchierata con la giornalista Valentina Alazraki aveva un’aria piuttosto rilassata e informale ciò che ha detto Papa Francesco ha comunque un peso e un valore importanti.
Sulla questione torna proprio la Alazraki, corrispondente dal Vaticano da oltre 40 anni: “La sua mi è sembrata una risposta serena. Non si è stupito per la domanda e ha replicato immediatamente, in modo spontaneo. Secondo me ha una sensazione vaga sulle sue dimissioni. Però ce l’ha e infine ha voluto sdrammatizzare”. “Il Papa quando parla di pontificato breve, non si riferisce alla morte, ma a un’altra cosa ben precisa”. La cosa precisa è la possibilità di dimettersi. Ecco come spiega la situazione la fonte anonima: “Il Papa non pensa affatto che dovrà morire presto, ma è una persona molto realista: sa bene che la terza età non finisce più a 75 o magari 80 anni, ma che si è allungata molto, diciamo fino a 90, 95 anni. E credo che lui sia convinto che non si possa governare la Chiesa se il Papa ha un’età troppo avanzata, se non è più in forze”. Insomma esattamente in linea con la strada aperta e tracciata da Benedetto XVI a proposito del quale proprio nell’intervista alla tv messicana Papa Francesco ha detto: “Non mi piace mettere un limite d’età al papato ma la scelta fatta da Papa Benedetto XVI non dev’essere considerata un’eccezione, ma una possibilità”. Dunque che il Papa possa dimettersi a breve è da escludere, ma che in futuro, qualora non sentisse più la forza necessaria in sé, lo possa fare è un’ipotesi piuttosto realistica.