Dal 23 al 26 maggio i cittadini dell’Unione Europea sono chiamati a eleggere il nuovo Parlamento dell’Unione: in Italia si vota nella sola giornata di domenica 26, dalle 7 alle 23. I 751 seggi del Parlamento sono ripartiti tra gli Stati sulla base del numero degli abitanti: all’Italia spettano 73 seggi. Lo Stato a cui ne spettano di più è la Germania (99 seggi) mentre quelli a cui ne spettano di meno sono Cipro, Estonia, Lussemburgo e Malta (6 seggi ciascuno). Le leggi elettorali sono differenti nei vari Stati: gli unici vincoli comuni sono che deve trattarsi di un voto elaborato su base proporzionale e che la soglia di sbarramento non può superare il 5%.
Ebbene a pochi giorni dal voto esce allo scoperto il primo cittadino avellano nonché presidente della Provincia Avellinese, Domenico Biancardi, che ha voluto rendere pubblico il suo voto. “Alle prossime elezioni di domenica voterò per sostenere il territorio dando le mie preferenze all’amica Antonella Pecchia, ad Aldo Patriciello con Lorenzo Cesa.
Voto Aldo Patriciello perché sono sicuro che con lui la Campania, che detiene un patrimonio culturale, storico ed artistico di enorme potenzialità, risorgerà. Ha poi ha favorito politiche di coesione per rilanciare la crescita e l’occupazione, e la nuova programmazione prevede nuovi interventi, da cogliere con rapidità e massima competenza di cui Aldo possiede. Voto Antonella Pecchia per tanti motivi, perché è avellana, perché è giovane, perché è donna e soprattutto perché vedo in lei una vitalità e una voglia di fare che in rare occasioni ho visto in altri candidati. Sono sicuro che questo battesimo con la politica sarà un successo. Voto Lorenzo Cesa, perchè è un politico umile, disponibile e sempre presente. Mi auguro che le mie scelte siano condivise anche da tanti irpini e soprattutto da tanti elettori del nostro amato sud.