Parte oggi a Piano di Sorrento, grazie al sostegno di MSC Cargo, MSC Crociere, il progetto di educazione ambientale di Marevivo Nauticinblu che coinvolge circa 1.500 studenti degli istituti nautici italiani. Obiettivo del percorso didattico è far acquisire ai futuri professionisti del mare competenze che vadano al di là del traffico marittimo, della conduzione tecnica e amministrativa della nave e includano la tutela dell’ambiente e la sostenibilità delle nostre risorse marine.
Per una settimana gli studenti dell’Istituto Tecnico Nautico “Nino Bixio” di Piano di Sorrento svolgeranno diverse attività, sia in aula che outdoor, sulla salvaguardia dell’ecosistema marino. Grazie alla partecipazione di Ferdinando Boero, Professore di Zoologia all’Università Federico II di Napoli, approfondiranno temi come la biodiversità, il rapporto tra uomo e natura, la marine litter e lo sviluppo sostenibile. L’intero percorso permetterà agli studenti che hanno scelto il mare nel proprio futuro di diventare dei veri difensori del polmone blu della Terra. Una giornata sarà dedicata al rilevamento dei rifiuti marini recuperati sulla spiaggia. I ragazzi elaboreranno un report finale che fornirà una indicazione delle quantità, della tipologia e della possibile provenienza degli oggetti raccolti.
“L’incremento del capitale economico non deve causare un decremento del capitale naturale – commenta Maria Rapini, Segretario Generale di Marevivo – per questo è sempre più importante educare i futuri professionisti del mare alla sostenibilità. Siamo felici che per questa seconda edizione abbiamo la possibilità di lavorare su più istituti a dimostrazione dell’interesse delle scuole nei confronti di questo progetto”.
“L’impegno per la salvaguardia del mare è al centro della politica di responsabilità sociale di MSC Crociere che ha consentito alla compagnia di ricevere nel tempo numerosi riconoscimenti – ha affermato Leonardo Massa, Country Manager Italia di MSC Crociere –. Essere uno dei leader mondiali del settore crociere comporta certamente una maggiore responsabilità verso l’ambiente. Con il sostegno di questo progetto intendiamo investire sulle nuove generazioni, in particolare i giovani che domani lavoreranno a contatto con il mare, per far crescere la loro sensibilità verso i temi ambientali e creare in loro una coscienza diffusa che possa contribuire a quel cambiamento di rotta indispensabile per proteggere un ecosistema fragile e prezioso come quello marino”.
“La nostra scuola, che forma futuri ufficiali che solcheranno i mari di tutto il mondo, ha in primo luogo la responsabilità di educare i giovani al rispetto dell’ambiente. Il nostro motto “Il mare la nostra passione, l’ambiente il nostro futuro” esprime la vision della nostra comunità e la responsabilità di sapere che la valorizzazione e la tutela della risorsa mare è affidata alla sensibilità e alla volontà delle nuove generazioni. A noi il compito di dotarle degli strumenti culturali idonei a cambiare rotta” ha affermato la preside dell’Istituto Tecnico Nautico di Piano di Sorrento, Teresa Farina.
Per il sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino: “Queste sinergie tra il mondo della scuola, quello dell’impresa marittima e marinara e l’associazionismo ambientalista rappresentano un grande salto di qualità nelle politiche scolastiche e di formazione professionale. Di questo non possiamo che essere orgogliosi come Amministrazione essendo impegnati a valorizzare l’ambiente e il nostro mare che nel 2018 ha ottenuto la bandiera blu. Il Comune è attento e disponibile a fare la propria parte in questo discorso per il futuro dei nostri giovani”.
Il progetto terminerà con la presentazione da parte degli studenti di un elaborato finale, rappresentativo dell’esperienza cui hanno partecipato, con la cerimonia di consegna degli attestati che avverrà a bordo di una delle prestigiosi navi MSC nel porto di Napoli.