Nulla di programmato, nessun “tentativo maldestro di intestarsi l’opera” ma solo un’accoglienza ai tecnici della Italferr e della Webuild che stanno organizzando la prima parte del cantiere della tratta Apice-Stazione Hirpinia nell’ambito della linea ferroviaria tra Napoli e Bari che, per motivi logistici, parte nel territorio di Grottaminarda con le perforazioni per il tunnel. Il Sindaco e l’Amministrazione di Grottaminarda replicano all’inaspettato attacco dell’ex Sindaco di Ariano, Enrico Franza.
“Non comprendo – afferma Angelo Cobino – le esternazioni del Signor Enrico Franza e non penso si tratti dell’ex Sindaco di Ariano, da me inutilmente “inseguito” nell’estate 2019 per riprendere il discorso dell’Area Vasta e della Stazione Hirpinia. Con una forzatura linguistica posso dire che forse si tratta solo di “stupidariangrottità” che non appartiene alle persone che pensano e agiscono. Enrico – esorta Cobino – leggi il significato dell’incontro prima di mettere insieme parole fuori dalla realtà. Le Parole sono la vera essenza della Umanità, non sprechiamole, specialmente dopo la dura lezione che abbiamo avuto in questo tempo. Ho sempre detto che la Stazione Hirpinia sta nel territorio di Ariano Irpino, ma sostengo con mille ragioni che appartiene alla nostra Irpinia, Campania e soprattutto all’Italia”.
Sempre nello spirito di comprensorialità il Comune di Grottaminarda nel mese di aprile aveva inviato una lettera al Presidente del Consiglio, al Ministro delle Infrastrutture, al Presidente delle Regione e ad altre istituzioni, per inserire tra le priorità della “Fase 2” la riapertura dei grandi cantieri a partire dal 4 maggio, quali stazione Air Grottaminarda, Alta Velocità Napoli-Bari e Stazione Hirpinia, strada a scorrimento veloce Lioni – Grottaminarda, lavori per il grande risanamento ambientale e relativi apparati depurativi in vari Comuni e tutti gli altri cantieri pubblici e privati.
“Martedì scorso abbiamo semplicemente – aggiunge il Sindaco – messo a disposizione della direzione dei lavori di Italferr e della Webuild – un luogo per un incontro operativo tra di loro, al quale ne seguiranno altri ed hanno anche colto l’occasione per incontrarci e spiegarci in che modo cercheranno di mitigare il più possibile l’impatto sulle nostre strade dei mezzi pesanti necessari per l’opera, in particolare della TBM (tunnel boring machine) che sarà installata nei pressi del Kartodromo per iniziare la perforazione. É chiaro che nel momento in cui il cantiere si sposterà a Melito e poi ad Ariano e così via, i tecnici vorranno confrontarsi con amministratori ed Ufficio tecnico di quei comuni e chiederanno loro un incontro come hanno fatto con noi. Vorrei ricordare inoltre che uno dei meeting istituzionali più importanti, quando nella primavera del 2018 le sorti dell’opera vacillavano, è stato svolto nella Sala Consiliare di Ariano Irpino. Tutti insieme ci riunimmo: Sindaci, Presidente della Provincia, Confindustria, Sindacati, tutte le forze sociali per chiedere a gran voce che fosse mantenuto questo impegno dell’Alta Velocità Napoli-Bari con la Stazione Hirpinia a Santa Sofia. Poi nel 2019 ci sono state una serie di attività di concerto con gli altri sindaci per tenere alta l’attenzione sull’opera, conclusesi con il grande evento organizzato da Confindustria nella tendo struttura lo scorso novembre. Colgo infine l’occasione per ribadire la grande stima e l’affetto ai cari conCittadini di Ariano Irpino”.