“La comunità cristiana ha necessità di mostrare la sua maternità. La Chiesa di Nola è madre se ha un utero che genera uomini e donne solidali; è madre se ha occhi che guardano con benevolenza i volti degli uomini; è madre se ha mani che non solo sanno soccorrere ma anche accarezzare; è madre se ha il cuore che, dopo aver donato, non attende il grazie perché già si è rivolta al prossimo bisogno.” Padre Beniamino, Arcivescovo.
Giunge a conclusione il percorso di studio e formazione sull’immigrazione promosso dalla Caritas Diocesana di Nola. Sabato 23 maggio 2015 nella Biblioteca storica del Seminario Vescovile di Nola alle ore 10.00 la chiusura dei lavori del corso. In tale occasione la Caritas Diocesana di Nola presenterà un documento programmatico “La società civile in tutte le sue parti si interroga sull’immigrazione che nasce come fenomeno, esplode come emergenza e viene percepito poi come problema. Alla ricerca di un modo condiviso per tramutarlo in opportunità” elaborato con l’aiuto delle diverse componenti sociali che hanno partecipato al progetto. Il documento vuole proporre un modus operandi come approccio al fenomeno immigrazione, percepito troppe volte come grave problema.
Il ciclo di seminari, grazie alla qualità e varietà dei relatori, che della partecipazione degli iscritti, tutti operatori sociali, ha avuto un bilancio positivo.
Il ringraziamento va al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nola, che nella persona del presidente Urraro ci ha presentato la figura del professionista del diritto in tutta la sua rinnovata e importante funzione sociale.
Per l’ultimo incontro, previsto per sabato 23 Maggio alle 10 nella Biblioteca del Seminario di Nola, è prevista la partecipazione del Procuratore Capo di Nola dott. Paolo Mancuso, il Presidente dell’avvocatura di Nola avv. Urraro e Sua Eccellenza mons. Beniamino Depalma, vescovo di Nola. Modera la dott.ssa Antonella Laudisi, giornalista de Il Mattino