Il prossimo giovedì 1 febbraio, alle ore 18, l’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII – G. Parini di Baiano darà il via a un’importante iniziativa finalizzata a migliorare il benessere e la qualità di vita degli studenti: l’inaugurazione della Stanza Multisensoriale secondo il metodo Snoezelen, un ambiente progettato per stimolare i sensi e favorire il rilassamento.
L’evento si terrà presso la scuola Primaria di Baiano, situata in via Scafuri. La cerimonia di apertura vedrà la partecipazione di illustri ospiti, tra cui la dottoressa Pagliuca Fiorella, figura di spicco nel campo della psicologia applicata ai contesti educativi, l’Onorevole Vincenzo Alaia, presidente della V Commissione Sanità, il dottor A. Ventola, responsabile della Rete Territoriale Integrata per l’autismo della Regione Campania, il dottor Giovanni Esposito, preside del MID (Movimento italino Disabili), la dott.ssa Rosa Colucci, psicologa del policlinico locale, e il dottor Maria Esposito, neuropsichiatra infantile.
Il sindaco di Baiano, Enrico Montanaro, e la vice sindaca di Avella, Anna Alaia, saranno presenti per sostenere e celebrare questa importante iniziativa a beneficio della comunità scolastica.
La Stanza Multisensoriale Snoezelen è concepita come uno spazio dedicato alla stimolazione sensoriale, all’integrazione e al relax. Grazie all’utilizzo di luci soffuse, suoni delicati, texture variegate e aromi, la stanza offre un ambiente accogliente e sicuro, particolarmente indicato per bambini con disturbi sensoriali o autismo. L’inaugurazione di questa struttura innovativa rappresenta un passo significativo verso la creazione di un ambiente scolastico inclusivo e attento alle esigenze di ogni studente.
La presenza di esperti del settore durante la cerimonia di apertura sottolinea l’importanza che la comunità locale attribuisce a questa iniziativa e evidenzia il sostegno istituzionale per progetti educativi innovativi. La Stanza Multisensoriale Snoezelen non solo contribuirà al benessere degli studenti, ma sarà anche un esempio positivo di come le scuole possono adattarsi per rispondere alle diverse esigenze della loro popolazione studentesca.