L’Amministrazione comunale di Avellino aderisce alla campagna di Amnesty International e Repubblica. Sulla facciata di Palazzo di Città è stato infatti affisso un lungo striscione che recita: “Verità per Giulio Regeni”.
Una campagna, quella lanciata da Amnesty International e Repubblica, per non permettere che l’omicidio del giovane ricercatore italiano finisca nell’oblio, catalogato tra le tante “inchieste in corso” o peggio, collocato nel passato da una “versione ufficiale” del governo del Cairo.
“Aderiamo convintamente come Comune di Avellino all’appello lanciato da Amnesty International e Repubblica – spiega il Sindaco Paolo Foti – questa tragica vicenda che ha visto misteriosamente morire un nostro giovane ricercatore in un Paese straniero non può passare inosservata ed essere facilmente archiviata. Il nostro vuole essere un gesto simbolico, ma che assieme a quello di altri Comuni, Enti, Gruppi e Associazioni italiane vuole dimostrare la nostra convinta solidarietà al dolore che ha colpito la famiglia del giovane Regeni, con la speranza che le Autorità preposte facciano tutto il possibile per fare realmente luce su questa tragica vicenda”.