“La morte del calcio” causata dalle imminenti amministrative? La dirigenza dell’Asd Quadrelle, con il Patron in testa, è profondamente indignata per quanto è successo oggi pomeriggio: non è stata disputa la partita prevista, a causa del mancato raggiungimento del limite minimo di calciatori. Alle 15 circa, il Patron Ferrara ha ricevuto una telefonata dal mister che gli comunicava che i giocatori non si sarebbero presentati per disputare il match. Sembrava uno scherzo, ma era la pura verità. Oggi con questo atto grave si può dire che il calcio “sia morto”. Oggi non ha perso il presidente, non ha perso la società ASD Quadrelle, non hanno perso i tesserati, oggi hanno perso QUADRELLE E I QUADRELLESI, hanno perso coloro che dicono che ci tengono al PAESE, coloro che fingono, coloro che predicano bene e razzolano male. La dirigenza ringrazia chi si è dimostrato “uomo oggi” presentandosi al campo sportivo per giocare. Dietro quest’episodio grave dal punto di vista calcistico si nasconde, forse, ben altro, con le elezioni amministrative in vista, si sta già spaccando il paese. In effetti tra i componenti dell’ Asd Quadrelle ci sono vari candidati in liste opposte. E a quanto sembra i classici colpi bassi sono già iniziati.