“La scomparsa di Pietro Ingrao lascia un vuoto incolmabile per la democrazia repubblicana e per la sinistra” . Cosi dichiara Rosa D’Amelio, Presidente del Consiglio Regionale della Campania. “E’ stata una figura istituzionale preziosa – ricorda D’Amelio – perché, nelle varie cariche che ha ricoperto, ha saputo ben interpretare l’idea di una rappresentanza che dà voce ai bisogni dei cittadini e che rinnova cosi la politica”.
“Era curioso Ingrao – continua la Presidente del Consiglio – quella curiosità intellettuale che sa ascoltare e raccogliere le istanze più innovative che arrivano dalla società. Lo muoveva il dubbio, la voglia di capire, riflettere. Per me che ho avuto l’onore di conoscerlo è stato una guida e un punto di riferimento importante. Ricordo ancora quando nelle assemblee sosteneva le ragioni delle donne e del Sud”.
“Ci lascia in eredità un’idea alta della politica sulla quale occorrerà riflettere: la passione per una politica intesa come possibilità di agire nel mondo e di osare. “Se parliamo di fare il possibile – diceva – sono capaci tutti. Il compito della politica è pensare l’impossibile. Solo se pensi l’impossibile hai la misura di quello che puoi cambiare”.