Un risultato è uguale a quello dell’andata: 0-0. Come all’andata, Il Napoli doveva solo vincere, dopo lo scivolone in casa con la Roma, un risultato che invece impedisce agli azzurri di controscavalcare la Juventus e, soprattutto, li lascia a -1 con una partita in più, con la possibilità potenziale di andare a -4. Dopo un primo tempo di studio in cui la squadra di Sarri mantiene il possesso ma non concretizza (anche se l’unica conclusione degna di nota è un tiro dalla distanza di Candreva), la gara si accende nella ripresa. Al 48’ Cancelo su punizione serve di testa Skriniar, che centra il palo con un colpo di testa. Sul fronte opposto Insigne improvvisa un calcio a giro dalla distanza tre minuti più tardi: la parabola esce di pochissimo. Lo stesso Insigne al 67’, imbeccato da Mertens, manda alto il suo pallonetto. Nel finale il tecnico azzurro inserisce anche Milik per aumentare la potenza offensiva, invano.