A seguito di un rifornimento di carburante senza pagarne il corrispettivo, effettuato sulla Tangenziale di Napoli, il conducente di una Renault Megane si dava repentinamente alla fuga.
Grazie alle immagini di videosorveglianza dell’area di servizio, gli investigatori della Sottosezione Polizia Stradale di Fuorigrotta, a seguito di accertamenti effettuati mediante le Banche Dati in uso alla Polizia di Stato, hanno accertato che il veicolo in argomento risulta intestato ad un cittadino di nazionalità rumena.
Effettuando ulteriori controlli incrociati al P.R.A. e al Sistema di Indagine Interforze è, altresì, emerso che il cittadino di nazionalità rumena è proprietario di ben 82 veicoli, tutti circolanti e senza la prescritta copertura assicurativa R.C.A., e che gli stessi sono in uso a diverse persone.
Analogamente si è appurato che, da una visura alla Camera di Commercio, l’uomo è stato titolare di una impresa individuale adibita alla vendita autovetture e motocicli usati, cessata nel 2020, mentre da accertamenti effettuati presso il Comune di Villa Literno lo stesso risulta irreperibile per cancellazione anagrafica dal 2016.
Alla luce di ciò è stata, pertanto, inserita una nota di rintraccio al Sistema di Indagine, a seguito della quale l’uomo è stato così fermato ad un controllo di Polizia alla guida di un veicolo in località Maddaloni (CE). Invitato in Ufficio ed escusso a sommarie informazioni, si è verificata l’intestazione fittizia dei veicoli che sono stati ceduti successivamente a suoi connazionali, ricevendo in cambio il pagamento della vendita senza formalizzarne il trasferimento. Lo stesso, inoltre, non ha voluto fornire le generalità dei possessori dei veicoli.
Per tali fatti illeciti l’uomo, anche in qualità l’amministratore della società già cessata, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per favoreggiamento per non aver voluto indicare le generalità degli acquirenti ed è stato sanzionato per violazioni del Codice della Strada, per sanzioni amministrative di importo complessivo pari ad € 44.526,00, in attesa della cancellazione d’ufficio dei veicoli al P.R.A.
Inoltre, gli stessi conducenti dei veicoli, al momento di un controllo di Polizia, subiranno il sequestro del veicolo ai fini della confisca ed il ritiro della carta di circolazione.
Sono in corso ulteriori indagini di natura fiscale-amministrativa.