Sindaci coinvolti in prima linea in convegni, questionari somministrati ai cittadini e campagne di divulgazione. Cassano Irpino annuncia il 100 per cento di residenti donatori e Beniamino Palmieri indossa la divisa e si posiziona ai nastri di partenza
Il 12 agosto saranno circa 400 i ciclisti stimati ai nastri di partenza di Piazza San Rocco a Lioni: l’edizione 2018 di “Io dono- l’Irpinia per la vita” si presenta come l’evento più coinvolgente e partecipato dell’anno. In prima linea non solo associazioni del territorio e quelle impegnate nella campagna di sensibilizzazione per la donazione degli organi e le malattie rare, ma soprattutto le amministrazioni comunali. I sindaci coinvolti nel tracciato della ciclopedalata non agonistica, di Castelvetere sul Calore, Montemarano, Cassano Irpino, Lioni e Bagnoli Irpino hanno dato un contributo non solo sulla logistica e sull’accoglienza dei cicloamatori, ma soprattutto nella divulgazione del messaggio della manifestazione.
La quinta giornata irpina di sensibilizzazione voluta dallo staff tecnico e organizzativo presieduto dal professor Giovanbattista Capasso non è una mera passeggiata ciclistica, ma si avvale di notevoli contributi scientifici e ricreativi, grazie al sostegno degli amministratori locali. Solidarietà, salute e sostenibilità ambientale sono i grandi temi sollevati dall’associazione, e che saranno affrontati nel corso del tour non agonistico.
“Con il coinvolgimento del Comune di Cassano nel 2014 nella ciclopedalata promossa dall’associazione, c’è stata una svolta: l’amministrazione comunale ha consentito tramite deliberato la dichiarazione di donazione da formulare insieme al rinnovo della carta d’identità” spiega Salvatore Vecchia- sindaco di Cassano. “Oggi i residenti di questo comune risultano tutti donatori. Le signore si sono spese in un’accoglienza e un calore umano senza precedenti, tale da spingerci a fare di più: l’11 agosto, alla vigilia della passeggiata ciclistica presso il Palazzo Baronale abbiamo organizzato un convegno- dibattito con medici e lo stesso professor Capasso per discutere del tema della donazione degli organi”. Nei giorni precedenti infatti, il Comune si è fatto carico di divulgare un questionario nei locali pubblici del paese, per verificare il grado di consapevolezza sulla tematica da parte della comunità. “Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare attraverso una corretta informazione e invitiamo la cittadinanza ad avere il giusto approccio: non si abbandonano gli organi, ma si garantisce la vita ad altri. Sono fiero di come ha risposto Cassano e siamo pronti ad una nuova maratona di accoglienza”.
Pronto ad indossare la divisa e a mischiarsi nel gruppo dei 400 cicloamatori, il sindaco di Montemarano Beniamino Palmieri conferma l’impegno del Comune e diventa messaggero di IO DONO. “Si tratta di una manifestazione importantissima perché mi sono accorto che c’è una certa diffidenza rispetto al tema della donazione degli organi. La modalità scelta dall’associazione per sensibilizzare è tra le più efficaci: il momento ludico- ricreativo apre la mente e insinua il dubbio. Donare gli organi non costa nulla ed è un atto di civiltà e generosità”. La riunione tecnico- organizzativa promossa dal sindaco e dalle associazioni locali coinvolte ha predisposto un piano di accoglienza articolato. “Io proverò a percorrere tutto il tracciato: partirò da Lioni e mi farò carico di rappresentare il messaggio insieme a tutti i partecipanti”.
Ad accogliere la carovana di ciclisti a Castelvetere sul Calore, non sono l’amministrazione comunale, pro loco e azione cattolica, ma anche una rappresentanza dell’associazione “Il sorriso di Daniel” rappresentato da Debora Vena, un’associazione impegnata nel sostegno alla ricerca per le malattie rare. “Siamo pronti a fare la nostra parte e a spenderci per contribuire alla sensibilizzazione sulla donazione degli organi” ha anticipato il sindaco Giovanni Romano. “Sensibilizzare l’opinione pubblica su una tematica così delicata è per noi un grande impegno di civiltà, libertà, dignità e umanità. Sosteniamo l’associazione e siamo pronti a dare il nostro contributo per sollecitare anche la ricerca, che è un settore assai debole e poco considerato”.
Pronto ad aprire le porte ai ciclisti per la seconda volta, anche il Comune di Bagnoli, che aderisce a pieno titolo alla manifestazione e fa proprio il messaggio dell’associazione. “Accoglieremo la carovana insieme al Consorzio Turistico Bagnoli- Laceno, la Pro Loco, La Pietas, l’Eco Club, e alcune esercizi commerciali che hanno offerto la loro disponibilità” annuncia Giuseppina Di Crescenzo, amministratore comunale. “Sappiamo bene che resiste ancora un certo pregiudizio sul tema della donazione degli organi, per questo siamo pronti sul fronte della divulgazione e sensibilizzazione. Il paese ha risposto in maniera positiva, e siamo pronti sul piano della viabilità, punto assistenza, gazebo e degustazioni di prodotti tipici”.
Entusiasta per la partecipazione e per il clima collaborativo instaurato fra i comuni, il sindaco di Lioni Yuri Gioino, che conferma il supporto logistico alla manifestazione, con la predisposizione di un piano traffico e l’incarico del coordinamento per la sicurezza affidato al comandante dei vigili urbani. “La passeggiata ciclistica è un evento ormai consolidato e rappresenta una manifestazione per la vita. Il Comune – tramite l’ufficio Anagrafe- ha disposto le procedure amministrative per la sottoscrizione di volontà alla donazione degli organi: oggi il 97 per cento dei cittadini che hanno rinnovato la carta d’identità risultano donatori, e questo è un risultato di una bella politica di civiltà e generosità”.
I cicloamatori della “pedalata non agonistica” partiranno come di consueto da Lioni, dove è previsto il raduno a partire dalle ore 8.30. La partenza invece è stata fissata alle ore 10.00 alla volta di Castelvetere sul Calore, Montemarano, Cassano Irpino, Bagnoli e infine nuovamente a Lioni.
Si ricorda che saranno a disposizione dei partecipanti, spogliatoi con docce, assistenza tecnica e navette in caso di bisogno. Non solo. Il tour sarà accompagnato da sei moto della scorta tecnica che segue il Giro d’Italia, oltre alle moto dell’organizzazione e i presidi di sicurezza assicurati dall’Eko Club di Lioni e dalla Pubblica Assistenza, oltre alle altre associazioni di volontariato partners del piano di sicurezza redatto dallo staff dell’associazione.
Al termine della giornata, dopo l’arrivo della carovana ciclistica, i Sonora Junior Sax si esibiranno in Piazza San Rocco, e nel clima di festa non mancherà la degustazione di prodotti tipici locali. Sono previsti grandi spettacoli di Bike Trial a Lioni, e tanto tanto divertimento per tutti i bambini dai 3 ai 16 anni, seguiti da istruttori professionisti della Federazione Ciclistica Italiana. In occasione di “Io dono”, a Valsele Bike School sarà in tour: il 2 agosto a Oliveto Citra in Piazza Garibaldi alle ore 21.00; il 7 agosto a Laviano presso la Villa Comunale alle ore 20.00; e infine l’11 e 12 agosto a Lioni dalle ore 16.00 in Piazza San Rocco.
La manifestazione è patrocinata da Confindustria Avellino, e si avvarrà del prezioso supporto della Società Europea di Nefrologia, e dell’Osservatorio Regionale per la Violenza sulle Donne presieduto da Rosaria Bruno. L’evento è stato promosso inoltre dalla Società italiana Nefrologia (SIN), e dell’Associazione nazionale Emodializzati, dalla Fondazione “La nuova speranza” onlus, per la lotta alla glomerulosclerosi focale, con la collaborazione delle Amministrazioni Comunali citate. Determinante è stato il contributo del mondo del volontariato e dei centri di emodialisi irpini. La passeggiata ciclistica ha ottenuto il patrocinio morale della Presidenza del Consiglio della Regione Campania, Biogem, Asl di Avellino, Telethon, Coni, Federazione Ciclistica, Lioni Bike ed altri.