Tegola per l’Iran a pochi giorni dall’inizio del Mondiale in Russia. La nazionale guidata dal ct Queiroz si ritrova senza la fornitura delle scarpe da calcio dopo che la Nike ha comunicato che non potrà fornire l’attrezzattura ai giocatori a causa delle sanzioni imposte da Trump a Teheran.
Sorpresa la reazione della federazione che ha invitato l’azienda a spiegare meglio le ragioni dell’azione. L’Iran esordirà nel Gruppo B contro il Marocco. Trita Parsi, presidente della National Iranian American Council (NIAC) – associazione dedicata al dialogo e all’amicizia tra l’Occidente e il popolo iraniano – ha affermato di non avere ancora ben chiaro per quale motivo un’azienda come Nike debba sottostare a certe sanzioni, dato che tecnicamente fornire attrezzatura non è come venderla.