Solo il 30 dicembre è stata resa operativa una piattaforma informatica dedicata alla gestione del graduatorie della medicina generale e della pediatria di libera scelta. Lo comunica il direttore generale della direzione tutela della Salute Antonio Postiglione in risposta ad una interrogazione che ha firmato con me Valeria Ciarambino, relativa alle zone carenti di medici di base della provincia. Postiglione riconosce il ritardo in cui si trova il settore e sostiene che la piattaforma “consentirà di velocizzare le procedure per la predisposizione delle graduatorie e annullare il ritardo accumulato negli anni”.
Già perché si tratta di anni che passano tra l’individuazione delle zone carenti da parte delle Asl e la redazione delle graduatorie. Nel frattempo, come accade a Luogosano che dal 1 Luglio dello scorso anno è senza medico di base, per i residenti nei piccoli comuni c’è il tour a caccia dei medici nei paesi vicini. E gli anziani non possono permettersi gli spostamenti, specialmente in periodo di covid. Resta aperto il problema degli ambiti vacanti, tuttavia, come riconosce lo stesso Postiglione. Le Aziende sanitarie ritardano mesi e anni a rendere alla Direzione regionale l’elenco delle zone senza medico. Per il 2020 non tutte le Asl hanno provveduto. Così, solo tra il 25 e il 27 gennaio prossimo saranno espletate le procedure di assegnazione degli incarichi di medicina generale relative al 2019. Vincenzo Ciampi