La candidatura di Umberto Del Basso De Caro rappresenta un argine contro la deluchizzazione del partito democratico in Campania. Perché l’autorevolezza e il pragmatismo del parlamentare sannita, che ho l’onore aver conosciuto e apprezzato per la sua cherie sicuramente non consegnerà il potere assoluto anche sulla scelta delle prossime candidature alle regionali allo sgovernatore della Campania e ai suoi fedelissimi, pochi per la verità, quasi tutti attaccati alle poltrone ottenute in questi anni. Ovviamente una figura come quella di De Caro restituirebbe anche autorevolezza ai quadri dirigenti del Partito Democratico che ormai in tutte le realtà della Campania sono assenti o delegittimati, perché frutto di scelte di parte imposte verticisticamente e quasi sempre di minoranza. Quello poco che resta del contatto tra le comunità e il Partito Democratico guarda caso ha scelto di sostenere Umberto Del Basso De Caro, un fatto non occasionale, nulla di cui stupirsi, visto che da Avellino a Napoli passando per Benevento e Caserta gli unici esponenti del PD ancora parlare dei bisogni della gente sicuramente non sono quelli che sostengono De Luca e i suoi candidati.