La cultura popolare entra nelle scuole della provincia di Avellino. Lo fa attraverso un dialogo costruttivo fra le espressioni delle tradizioni territoriali ed il mondo delle istituzioni. Artefice di questo virtuoso link sono il Carnevale Princeps Irpino, il Provveditorato agli Studi di Avellino ed il GAL Irpinia. Insieme hanno dato corpo e sostanza a “Ridiamo memoria alla nostra memoria”: video concorso (organizzato dal comitato del Princeps in partnership con il Gruppo di Azione Locale, presieduto da Vanni Chieffo, ed il comitato ichNet). Grazie anche al fattivo aiuto ed impegno di Rosa Grano, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, che in questi mesi ha veicolato nelle scuole irpine una circolare spiegante l’identità dell’iniziativa, l’operazione di sensibilizzazione culturale ha registrato un significativo interesse da parte degli studenti. Numerosi i filmati realizzati dai ragazzi che raccontano i ricordi legati al carnevale, le usanze, le musiche, le danze e le ricette. Il tutto in linea con la mission del progetto messo in piedi: suscitare interesse tra i giovani a parlare del carnevale irpino e raccogliere materiale che potrebbe risultare interessante ai fini antropologici. La premiazione dei video migliori si terrà domenica 1 febbraio nell’auditorium comunale di Montemarano in occasione del convegno “I rituali di danza tra sacro e profano” promosso dal GAL Irpinia in collaborazione con il Carnevale Princeps Irpino ed ichNET. A consegnare i premi ci saranno la dirigente Grano ed il presidente Chieffo. In palio, per i vincitori, un iphone ed altri premi. Plaude l’iniziativa Roberto D’Agnese, coordinatore del Carnevale Princeps. “Il patrimonio culturale della nostra Irpinia – evidenzia – può crescere solo se valorizzato in questo modo, attraverso una condivisione di idee, intenti ed azioni in grado di far collaborare in maniera sana Istituzioni e forme di tradizione popolare che rappresentano la vera ricchezza della nostra storia come il Princeps il quale annovera al suo interno un inestimabile capitale di tradizioni”. Il concorso è solo la prima tappa di un percorso lungo ed articolato che si concluderà con la grande e tradizionale festa che, quest’anno, si terrà l’8 febbraio a Mercogliano. Nel 2014, il Princeps ha registrato oltre 18.000 presenze nelle tappe di Serino, Capriglia Irpina ed Avellino con la partecipazione di 1.800 maschere.