“Non si può far finta di nulla in questo momento, ad alto rischio per la Sanità Privata, chiediamo più rispetto per tutti gli operatori Sanitari, che dovrebbero essere qualcosa come 160.000 in tutti i Presidi, Case di Cura in tutta Italia, che offrono la loro professionalità tutti i giorni con tanta dedizione, per un Servizio Sanitario Nazionale. Chiediamo a tutte le Regioni e Ministeri di appartenenza più impegno per queste categorie. Un contratto che va rivisto in tutti i sensi, sia Salariale, che normativo. Basta allo sfruttamento per pochi spiccioli, al personale interinale, basta licenziamenti facili, senza giusta causa. Che sia l inizio di una trattativa portata avanti, con dignità e rispetto per tutte le figure Sanitarie operanti in tutte le strutture accreditate con il SSN”. Vice Cord. Provinciale Sanità privata Avellino UILFPL- C. GIMMELLI