Un tuffo nel passato. Lì dove tutto ebbe inizio, il lavoro dei campi, da cui però far nascere il nuovo look del contadino moderno. Un esperimento, in stile ‘Ritorno al Futuro’, che nasce in Irpinia d’Oriente. Qui un artigiano della moda maschile e un gastronauta tentano un’operazione che ha un fascino del tutto particolare ed unico nel suo genere. Il viaggio nel tempo non è a bordo della DeLorean. Ma indossando un denim. Il “No Wash Jeans” di Salvatore Caruso (ideatore della griffe “Nelle Grandi Fauci”). Per 6 mesi, Vito Pagnotta, cerealicoltore doc titolare di Serro Croce (azienda agricola di Monteverde famosa per la produzione di birra artigianale a Km 0), vestirà con questo pantolone: denim 100% cotone, mai lavato o trattato, realizzato su tele giapponesi che ama lavarsi all’aria aperta oppure in bagno, aprendo l’acqua calda della doccia e lasciando il capo in questo ambiente umido (che fa dilatare le fibre) per circa mezz’ora. In azienda e nelle distese di terra dove si coltiva il caratteristico malto d’orzo da cui si ricava la birra monteverdese, apprezzata oggi nelle migliori pizzerie di Napoli, Pagnotta indosserà a lavoro questo paio di jeans. Il testing è capire la forma che assumerà nel tempo visto che questo denim si adatta alle gambe di chi lo porta, riuscendo così ad ottenere una perfetta vestibilità con la possibilità in esclusiva di creare, con il tempo, un capo unico che nasce dalla propria attività di vita quotidiana. L’esperimento ha un cronoprogramma: avrà inizio il 12 marzo alle ore 18.00. Nel Li Style, boutique di camiceria su misura di Lioni (che in quella data si appresta ad inaugurare il suo nuovo look artigianale) , avverrà la consegna del denim. Terminata l’experience ci sarà un nuovo brief per capire, dunque, come l’ambiente, la natura ha modellato il volto del jeans. Così da dar vita al nuovo work style: quello dell’agricoltore moderno che solca i campi con un jeans sartoriale ed ecofriendly.