Sono 1.380 le assunzioni programmate dalle imprese irpine per il mese di dicembre e 5.380 per il trimestre dicembre 2022 – febbraio 2023; 860 dalle imprese del Sannio per lo stesso mese e 3.670 per il suddetto trimestre.
La domanda occupazionale è decisamente in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, si registra una variazione negativa pari a -520 assunzioni nella provincia irpina e – 720 nel Sannio.
Ciò è quanto emerge dal “Bollettino mensile” del Sistema informativo “Excelsior”, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal e con il supporto delle Camere di Commercio per la rilevazione presso le imprese.
Inevitabilmente, il mercato del lavoro sta risentendo delle enormi difficoltà che il sistema produttivo sta fronteggiando, a livello locale come in ambito nazionale, a causa del forte aumento dei costi indotto dalla crisi delle fonti energetiche.
I dati analizzati rivelano una certa omogeneità nelle dinamiche occupazionali espresse dalle filiere produttive dei due territori dell’Irpinia Sannio: nel dettaglio, delle 1.380 assunzioni previste nel mese di dicembre 2022 per la provincia di Avellino, il 36,4%, ovvero ben 500, sono riservate ad operai specializzati; il 33 % (460 su 1.380) ad impiegati, appartenenti alle professioni commerciali ed ai servizi ed il 21,2% (290) a dirigenti ed appartenenti alle professioni con elevata specializzazione. Per la provincia di Benevento, invece, il 35,5% delle 860 assunzioni èriservato ad impiegati delle professioni commerciali ed ai servizi, il 32,8% ad operai specializzati ed il 21,6% a dirigenti e professioni altamente specializzate.
Per quanto riguarda le fasce d’età interessate dalle assunzioni, quella dei più giovani, ossia quella fino ai 29 anni, appare come la più richiesta per impiegati nelle professioni commerciali e nei servizi (53,7% per la provincia irpina; 40,8% per la provincia sannita) e di operai specializzati e conduttori di impianti e macchine (31,5% nella provincia avellinese ed il 21,9% nel territorio beneventano). La richiesta di personale da parte delle imprese delle due province sembra non avere preferenze anagrafiche negli altri settori.
Quasi la metà delle imprese in cerca di personale nei territori dell’Irpinia Sannio continua a richiedere, ai fini delle assunzioni, l’esperienza nel settore.
Tuttavia, le imprese delle due province (per il 40.2% in Irpinia e per il 44,2% nel Sannio) sembrano riscontrare difficoltà nella reperibilità di personale dovuta ad un duplice ordine di fattori: alla mancanza di candidati in termini numerici (20,4% Irpinia e 26% Sannio) ed alla inadeguata preparazione degli stessi (14,7% Avellino e provincia; 16,1% Benevento e provincia).
Con riferimento al livello di istruzione, dai dati emerge che a dicembre 2022 in Irpinia il titolo di studio maggiormente richiesto alle nuove risorse è il diploma di istruzione secondaria (35,2%). Differente, invece, la situazione nel Sannio dove il 34,6% delle imprese richiede alcun titolo di studio preferenziale.
I titoli di studio di istruzione secondaria più richiesti per Avellino e provincia, sono gli indirizzi: turismo, enogastronomia e ospitalità (110), amministrazione, finanza e marketing (70), socio – sanitario (60). Tra i diplomi professionali, l’indirizzo trasformazione agroalimentare (40) sembra essere il preferito dalle imprese irpine nel mese in corso.
Per la provincia di Benevento, invece sono maggiormente richiesti gli indirizzi di amministrazione, finanza e marketing (70) e turismo, enogastronomia ed ospitalità (60) e socio – sanitario (40). Nel mese di dicembre 2022, nel Sannio tra i diplomi professionali maggiormente ricercati, l’indirizzo edile e quello della ristorazione (20 risorse richieste), sembra essere il preferito.
Sia nel mese di dicembre 2022 che nel trimestre dicembre 2022 – febbraio 2023, in entrambe le province, le richieste di lavoratori si concentrano per circa il 70% nel settore dei servizi.
Infine in merito alla tipologia contrattuale preferita, in entrambe le province il 91% dei lavoratori sarà assunto come personale dipendente con una netta predominanza di contratti a tempo a tempo determinato (61%).
L’ultimo dato da considerare è in riferimento alla classe dimensionale delle imprese che assumono, le piccole imprese, ovvero quelle con meno di 50 dipendenti, sono quelle con più ampia prospettiva occupazionale (Avellino e provincia 1.120 assunzioni su 1.380 e 720 assunzioni su 860 per Benevento e provincia).
Fonte: Unioncamere – ANPAL, Sistema Informativo Excelsior, 2022