“Sola tra due mondi” è il nuovo singolo del poeta e cantautore avellinese Andrea Pinto, pubblicato dalla rinomata casa discografica di Kiev, Moon Records.
La canzone, molto atmosferica e coinvolgente, è vera “poesia in musica” e parla di una ragazza affetta da un disturbo psichico, noto come “depersonalizzazione” o “derealizzazione”. Ella non accetta la realtà, né il proprio ruolo all’interno di essa ed è costretta a vivere in un sogno eterno. Infatti, la gente che soffre di questa malattia può sentirsi intrappolata all’interno di una folta nebbia, di un sogno o di una sfera di cristallo o sentire come se ci fosse un velo o una parete che la separa dal mondo esterno. L’ambiente, come quello descritto nella canzone, può essere visto come artificiale, privo di colore o assolutamente privo di vita. Possono anche verificarsi distorsioni uditive, come nel caso del silenziamento o amplificazione di voci o rumori.
Andrea Pinto, attraverso il suono distorto ed etereo delle chitarre, che si concludono in un riff portante, dal tono misterioso e psichedelico, riesce a creare un’atmosfera surreale e onirica in cui le potenti immagini e metafore del testo si susseguono lente e decise, ma senza apparentemente arrivare mai a una conclusione. In realtà l’autore non ha volutamente dato un epilogo al suo brano, perché la sua stessa essenza è appunto “nell’incompiuto”, “in quella terra di mezzo racchiusa tra due mondi” in cui noi tutti almeno una volta, nel corso della vita, ci siamo trovati intrappolati.
L’autore ha deciso di trascendere la realtà, nella pura consapevolezza di dar voce a quel mondo racchiuso nella protagonista della sua canzone e nel quale si sente, in un certo senso, anch’egli intrappolato: (“Dai sogni non ti svegli, persa i quei momenti / Confondi i tuoi ricordi, sola tra due mondi”.
Il singolo “Sola tra due mondi” farà parte del nuovo album, di prossima uscita, di Andrea Pinto: “Gloria Victis”, realizzato in collaborazione con l’autore abruzzese Dino Pavone, originario di Collecorvino (Pescara), che ha scritto i testi di quattro canzoni: “Tutta la mia vita”, “La mia alba”, “Lo vedi anche tu” e “Se poi” e che vanta collaborazioni artistiche con illustri cantautori e musicisti quali Joe Di Tonno, Silvia Pagni e Francesco Leonelli.
Parallelamente alla musica, Andrea Pinto ha anche scritto una silloge di poesie: “Senza titolo, tempo, senso e soluzione”, pubblicata dalla casa editrice Nulla Die e disponibile o ordinabile in tutte le librerie italiane e negli internet store.
Sola tra due mondi
Momenti, frammenti
nei giorni vecchi e stanchi,
dormienti…
Deserti sommessi
a vecchi muri spessi,
silenzi…
Ricordi vibranti
e carichi pesanti,
pesanti…
Veemente, dolente
lo spirito si accende,
ascende
DAI SOGNI NON TI SVEGLI
PERSA IN QUEI MOMENTI
CONFONDI I TUOI RICORDI
SOLA TRA DUE MONDI
Struggente, latente
il buio si diffonde,
non mente
La notte pendente
che sempre ci difende
si espande
DAI SOGNI NON TI SVEGLI
PERSA IN QUEI MOMENTI
CONFONDI I TUOI RICORDI
SOLA TRA DUE MONDI
Vagante, costante
un vecchio suono errante
Ci sente, ci prende
ma è così distante,
distante
DAI SOGNI NON TI SVEGLI
PERSA IN QUEI MOMENTI
CONFONDI I TUOI RICORDI
SOLA TRA DUE MONDI
SOLA TRA DUE MONDI
SOLA TRA DUE MONDI