Un libro fatto di itinerari, passeggiate emozionali e resoconti storico-cronachistici dell’antica capitale di Principato Ultra. In 190 pagine, alcune illustrate, la giornalista e storica Lucia Gangale, autrice di molte pubblicazioni di saggistica e due di narrativa, condensa il suo incontro con una terra che non esita a definire “fascinosa”: Montefusco, “alto e fiero sulla sua maestosa montagna”.
Ne è editore il quotato editore irpino Arturo Bascetta, che con questa pubblicazione del trentesimo anno inaugura la serie “Comuni del Principato Ultra” (ISBN 9788872970386).
L’opera, ben strutturata, e di grande pregio grafico, si divide in sei parti, tutte da gustare e da scoprire. Inoltre presenta la novità assoluta di riportare un elenco ragionato degli avvenimenti più importanti divisi per periodo nonché una ricca bibliografia di ben settanta titoli su Montefusco. Un’impresa mai tentata prima.
L’autrice, che è sannita, ma da sempre estimatrice ed appassionata ricercatrice del territorio irpino, a cui dedica anche molti suoi lavori fotografici, ci riesce per via di uno slancio appassionato che fin dai primi istanti ha provato per “l’Assisi di Irpinia”, dai monumenti e dal nobile aspetto, veramente degno di una Capitale quale Montefusco è stata nei secoli passati.
Il piano della scoperta emozionale è sempre sostenuto da un robusto impegno storiografico, ma riesce ad offrire al lettore una lettura gradevole e scorrevole, una sorta di narrazione che scorre tra i palazzi storici, l’antico carcere, le tante epigrafi che disseminano il territorio, i “surti”, i panorami sconfinati di cui è possibile godere da queste alture, e le incursioni nelle tradizioni locali, come quella, viva ancora oggi, del tombolo, che qui fu portato dagli Aragonesi.
I personaggi illustri sono raccontati con uno stile e con un calore che afferrano il lettore fin dai primi istanti. Ma soprattutto, la formula delle passeggiate alla scoperta dell’antico borgo, l’eleganza e la freschezza dello stile, rendono questo libro un piccolo gioiello da conservare e rileggere ed anche da regalare ad amici, parenti ed emigrati.
L’Irpinia, terra dalle tante ricchezze, ha sempre bisogno di questa letteratura che ne ponga in evidenza la grande storia e gli splendori, spesso nascosti, che si fanno raccontare da chi sa apprezzare questa terra.