Un’edizione da ricordare la 48esima di Vinitaly per l’Irpinia, al suo primo anno in corsa da sola, in uno spazio autonomo e interamente gestito dalla Camera di Commercio di Avellino. Ben 70 le aziende coinvolte per rappresentare e raccontare il meraviglioso patrimonio vitivinicolo della provincia di Avellino, forte delle sue acclamate DOCG Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Taurasi e di molti altri prodotti tenuti insieme dal fil rouge della qualità. Grande il successo registrato per le iniziative proposte in “Piazza Irpinia”, area teatro dei principali appuntamenti che si sono succeduti da domenica 6 a mercoledì 9 aprile, volti alla promozione delle eccellenze territoriali. A partire da Winepression, una serie di incontri esclusivi in cui i vignaioli avellinesi hanno potuto presentare i loro vini e confrontarsi con alcune tra le più illustri firme del giornalismo enoico nazionale. E i commenti dei grandi comunicatori del vino sulle etichette irpine sono stati a dir poco lusinghieri, tutti volti a sottolineare la qualità proposta dai vigneti avellinesi.
Accolto con vivo entusiasmo anche il nuovo format “Verticali e Parallele: Esercizi di Gusto”: 3 appuntamenti esclusivi in cui le 3 DOCG irpine hanno incontrato altrettante eccellenze del food Made in Italy. “Un modo intelligente per evidenziare la versatilità dei nostri vini – ha spiegato Costantino Capone, Presidente della Camera di Commercio di Avellino – che ha fatto registrare sempre il tutto esaurito e che ha catturato anche l’attenzione dei media, come dimostrano i tanti giornalisti presenti e le troupe delle principali reti italiane che hanno ripreso e rimandato le immagini dei nostri incontri”.
Il fitto calendario di eventi si è chiuso con un evento unico nel suo genere. Il pubblico, grazie a un’iniziativa promossa da Agroqualità in collaborazione con la Camera di Commercio di Avellino, ha assistito per la prima volta live al lavoro di una Commissione di degustazione di vini a denominazione di origine protetta. Un’occasione imperdibile per scoprire finalmente le dinamiche e i segreti di un panel speciale preposto alla certificazione dei vini.
“Immensa la soddisfazione per queste quattro giornate scaligere affrontate per la prima volta da soli e concepite come tappa fondamentale per la crescita del territorio Irpinia, – ha commentato Capone – Un vero trampolino di lancio per questa terra di eccellenze che in pochi anni è riuscita ad aumentare esponenzialmente gli standard qualitativi e a creare basi solide per una sempre più decisa identità territoriale”.
Unanime il consenso registrato da parte delle aziende che hanno dimostrato gratitudine e apprezzamento per la gestione, la funzionalità e l’organizzazione messe in atto dalla Camera di Commercio di Avellino che, attraverso le parole di Capone dichiara “Il Vinitaly 2014: per l’Irpinia un’edizione a 5 stelle”.
Nella foto allegata: Costantino Capone, Presidente della Camera di Commercio di Avellino