Sono accusati di essere estorsori e usurai: in manette due persone di Montoro. A seguito di un’articolata attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Avellino hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale irpino, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un 64 enne e un 29 enne di Montoro.
A loro carico sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza relativamente ai delitti di usura ed estorsione continuate, realizzate da più persone in concorso. Le indagini, iniziate nel maggio del 2020, hanno consentito di tracciare un grave quadro indiziario a carico dei destinatari del provvedimento cautelare. Nella loro rete sarebbero finiti due commercianti di Manocalzati e Atripalda. Gli indagati, approfittando dello stato di bisogno economico dei denuncianti, avevano imposto tassi di interesse usurari dal 10 al 20% mensili, costringendo i debitori, dietro minacce verbali e aggressioni fisiche, a restituire talvolta il rateo mensile con l’aggiunta di ulteriori importi. Due ulteriori complici dei destinatari della misura sono stati deferiti in stato di libertà.