Ennesimo sopralluogo all’Isochimica, su ordine della Procura, i Vigili del Fuoco sia della centrale di Avellino che del nucleo speciale batteriologico chimico e radioattivo di Napoli, hanno segnalato il rischio crollo del silos situato a ridosso della fabbrica dei veleni. Nella torre venivano immessi i materiali di scarto delle lavorazioni di scoibentazione delle carrozze ferroviarie. Nei prossimi giorni saranno effettuate nuove perizie. Oltre alla messa in sicurezza dei capannoni e dei 465 cubi in cemento e amianto presenti nel piazzale, bisognerà intervenire per evitare un cedimento del silos che potrebbe provocare un’ulteriore dispersione di fibre del pericoloso materiale.