Interessanti e qualificati appuntamenti nell’agenda sui percorsi della legalità, quali fattori ed elementi di strutturale valenza nella costruzione della civile convivenza e per la salvaguardia del Bene comune, la cui tutela e promozione è direttamente rapportata alla capacità di coniugare i principi dei diritti e dei doveri, così come sono disegnati dalla Carta costituzionale dello Stato repubblicano. Sono i percorsi, che rientrano nelle attività istituzionali del Comando provinciale dell’Arma dei carabinieri di Avellino sull’intero territorio irpino e che interesseranno l’ Istituto comprensivo “Giovanni XXIII”, i cui plessi di Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado sono operanti sui territori di Baiano e Sperone.
L’agenda si aprirà sabato- 18 marzo alle ore 10,00– nell’Auditorium della “Parini”, in via Luigi Napolitano. La comunità scolastica del plesso ascolterà sui temi del rispetto delle regole, delle Istituzioni e della dignità delle persone la conversazione che svilupperà il capitano Giuseppe Ianniello, comandante della Compagnia dei carabinieri di Baiano. La stessa comunità scolastica nella mattinata di giovedì- 23 marzo- renderà visita al Comando di stazione dell’Arma dei
Programma analogo interesserà mercoledì- 22 marzo, alle ore 10,00– il plesso della Scuola media di primo grado di Sperone, con l’intervento del capitano Ianniello. La mattinata di martedì- 28 marzo- la comunità scolastica del plesso speronese sarà impegnata nella visita agli uffici della Compagnia dei carabinieri, nel presidio di via Lippiello.
In questo contesto si collocano le iniziative calibrate sulle interazioni che investono la scuola, la società e la legalità; iniziative, che rientrano nella programmazione dell’ Istituto comprensivo, diretto dal professore Salvatore Morriale. Un itinerario, che sarà aperto lunedì- 27 marzo, alle ore 10,00– nell’Auditorium della “ Parini”. Ospite della comunità scolastica, sarà il dottor Vincenzo D’Onofrio, procuratore aggiunto della Repubblica del Tribunale di Avellino, per sviluppare la conversazione sull’educazione alla legalità, complemento e arricchimento della formazione.
“Sono attività e iniziative- afferma il professore Morriale– con le quali la Scuola si rapporta alla realtà sociale, in cui opera. I valori della legalità sono riferimenti di primaria importanza e le giovani generazioni vanno orientate a coglierne il significato e a farli propri. Le conversazioni- conclude- saranno proposte con semplicità e linearità, favorendo la migliore comprensione possibile dei temi di riflessione”.
