Il ministero della Salute avrebbe iniziato a inviare gli elenchi dei non vaccinati. Al momento sarebbero state spedite, o sarebbero in via di spedizione, all’inizio della prossima settimana, un primo lotto di circa 600mila sanzioni. Le ‘lettere’ inviate dall’Agenzia Entrate-Riscossione in questi giorni sono al momento delle “comunicazioni di avvio del procedimento sanzionatorio”. Quindi non richiedono subito un pagamento. Come previsto dalla legge, invece, il destinatario ha 10 giorni di tempo per comunicare alla propria Asl competente eventuali motivi di esenzione dal vaccino.
Superato questo periodo senza aver indicato le ragioni della propria scelta no-vax, la normativa prevede che l’Agenzia delle Entrate-Riscossioni invii la sanzione vera e propria di 100 euro entro il termine di 180 giorni, in pratica entro sei mesi.