di Carmine Guerriero
I bianconeri dopo 11 giornate di campionato si ritrovano al penultimo posto della classifica del girone G. Nonostante abbia una rosa superlativa, le cose non vanno per il verso giusto. Dopo la sconfitta rimediata in terra sarda, i nolani decidono di voltare pagina e lo fanno proprio sotto gli occhi dei cittadini bruniani. Accompagnati da una splendida tifoseria, il Nola dopo 4 ko di seguito, sbarra la strada della negatività e riesce a guadagnare un punto fondamentalissimo. La Paganese, squadra di tutto rispetto, si presenta con calciatori di categoria superiore: Pozzabon, D’Agostino, Iuliano. La partita si accende subito, infatti, dopo pochi minuti di gioco, Bontempo tocca la palla con le mani, rigore per la paganese. Il fallo desta i malumori degli spettatori casalingi che a suon di fischi accompagnano la rincorsa del 9 nove dei nero stellati: palo! La palla non entra , termina sui piedi di D’Agostino che spara alto. Dopo un quarto d’ora di gioco , le forze dell’ordine permettono l’accesso ai tifosi della paganese che hanno riempito tutto il settore ospiti. Al 20’ palla per Staino che dal limite dell’area prova a sorprendere Pinestro,la palla sbatte contro il palo, termina sui piedi di Faiello che con la massima calma deposita la palla in rete. La Paganese è viva, dopo pochi minuti Pozzebon tenta di girarsi ma è bravo Cassandro ad intercettare il tentativo dell’attaccante nerostellato.Il primo tempo termina con il punteggio di 1-0 per il Nola.
Il secondo tempo si apre subito con un gol De Felice che riporta la paganese sul risultato di 1-1. Al 60’ della ripresa punizione per il Nola, si accinge Maio, la palla impatta sulla barriera, Faiello dal limite calcia a giro ma trova i guanti dell’attento under Pinestro. Dopo 5 minuti su cross di Fois, De Felice salta più di tutti e porta la Paganese in vantaggio. Non tira buon vento per i padroni di casa, che al 69’ vedono espellere il portiere Venditi per un anticipo valutato pericoloso da parte del direttore di gara che non esita ad estrarre il cartellino rosso. Mister Cavallaro per non rimanere la porta sguarnita inserisce Diglio togliendo Hefiane. In inferiorità numerica, quando i bruniani sembravano ancora una volta di non dover decollare, Faiello in progressione serve Chianese che spiazza il portiere e corre a festeggiare sotto la curva nolana.
È stata una partita ricca di emozioni, entrambe le squadre hanno giocato un buon calcio nonostante avessero obiettivi differenti. Il Nola da penultima della classe, spinta dalla sua tifoseria ha dimostrato di non essere inferiore alla Paganese che è proiettata a pochi punti dalla zona play-off.
Un punto strappato con tenacia e voglia di non mollare neanche un solo secondo della partita.Per quanto concernono i nuovi innesti si sono inseriti alla grande nella squadra facendo una buona prestazione ovviamente tralasciando l’ingenuità commessa da Venditi. Con lo stadio gremito e i tanti sorrisi della gente per la riapertura dello stadio si prospetta un nuovo campionato per i Bruniani, che restano momentaneamente in zona play-out.
Le formazioni
Nola 1925: Venditti, Bamba, Cirillo, Bontempo, Lame, Maio, Cassandro, Faiello (79′ Ruggiero), Staiano (64′ Chianese), Hefiane (69′ Diglio), Maggio (96′ Caliendo). A disposizione: Lucarelli, De Lucia, Langella, Gonzalez, Iadelisi. Allenatore: Giovanni Cavallaro.
Paganese: Pinestro, Capone (49′ Verna), Brugnano, Di Somma, Del Gesso (46′ Maccherini), Adeyemo (46′ Cusumano), Fois (66′ Cipolla), Iuliano (76′ Gueye), Pozzebon, De Felice, D’Agostino. A disposizione: Reclaf, Esposito, Agostini, Ancora. Allenatore: Domenico Giampà.
Arbitro: Eremitaggio di Ancona (assistenti Persichini di Macerata e Dervishi di San Benedetto del Tronto).